Basta rinvii e ritardi… adesso finalmente possiamo percorrere la via Forlanini. Ci siamo davvero, l’attesa è finita. Prima la rotatoria che porta alla rotonda di immissione alla Boffalora – Malpensa, poi appunto la stessa strada: dopo lo “stop” di qualche mese fa per problemi burocratici e tecnici, il primo dei quattro sottopassi (tre dei quali andranno a sostituire i passaggi a livello esistenti) previsti nel progetto del raddoppio ferroviario è aperto. “Certamente un tassello importante – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici di Castano Primo, Camillo Canziani – Gli incontri avuti in questi ultimi giorni con Anas e quindi con il responsabile dei lavori e FerrovieNord sono stati fondamentali per confrontarci sugli ultimi dettagli e contemporaneamente c’è stata anche la presa in carico da parte del comune dell’ultimo tratto della via Forlanini. E, alla fine, l’apertura è ora ufficiale”. Gli interventi, insomma, sono conclusi, compresa anche l’asfaltatura della strada fino alla via Sant’Antonino “Che non faceva parte del progetto iniziale – come ci tiene a sottolineare Canziani – Ma che come Amministrazione comunale siamo riusciti a far inserire, al fine di rendere maggiormente fruibile quell’area”. Nello specifico è stato realizzato un raccordo veicolare e ciclopedonale, con significativi vantaggi sul fronte della viabilità di accesso e dell’efficienza del servizio ferroviario. “L’infrastruttura – spiegano da FerrovieNord – assieme alle altre opere in corso di esecuzione, consentirà infatti a regime di eliminare tutte le interferenze alla rete ferroviaria prodotte dai passaggi a livello attualmente presenti. Contemporaneamente, la rimodulazione della viabilità di via Forlanini permetterà di attivare un collegamento veicolare diretto tra le zone nord e sud del territorio che sarà implementato con l’apertura delle piste ciclopedonali. La struttura offrirà così un raccordo indispensabile per il raggiungimento delle scuole di via Giolitti da un lato e le ciclopedonali di Vanzaghello, invece, dall’altro”. Qualcosa, dunque, si è mosso, ma intanto i cantieri vanno avanti negli altri punti della città direttamente interessati dai lavori. “Presto toccherà anche a via Oleggio che dovrebbe tornare in funzione entro la metà di ottobre – conclude l’assessore castanese Canziani – Mentre è già aperto il sottopassaggio di via Giolitti (nei pressi dell’istituto comprensivo “Falcone e Borsellino”), che esisteva da diversi anni e che è stato sistemato ed allungato, rimanendo comunque, come oggi, ad uso esclusivamente pedonale e ciclabile). Infine, le vie Ponte Castano (chiusa agli inizi di luglio) e Lonate, le ultime due strutture previste, con i tempi di “stop” per quest’ultima che saranno notevolmente ridotti rispetto a quanto stabilito inizialmente”.

LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DELLA STAZIONE:
Non solo i quattro sottopassi (tre per sostituire i passaggi a livello, in via Oleggio, Ponte Castano e Lonate, l’ultimo di raccordo, invece, in via Forlanini), più l’allungamento e la sistemazione di quello già esistente di via Giolitti (rimasto, come oggi, comunque ad uso solamente pedonale e ciclabile), ma gli interventi per il raddoppio ferroviario vedranno anche la riqualificazione della stazione. In questo senso, le attenzioni sono concentrate sul rifacimento delle banchine, l’impianto di pensiline e la sistemazione del fabbricato. Inoltre, in cantiere, c’è contemporaneamente la realizzazione di un sottopasso pedonale con ascensori che consentirà l’accesso alle stesse banchine ed il collegamento con la nuova area di interscambio ferro – gomma.

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