Creare un centro grazie al quale i giovani cuggionesi possano confrontarsi tra loro: questo è lo scopo principale della Consulta Giovani secondo il Consigliere alle politiche giovanili Daniele Ulivi. La creazione della Consulta ha un percorso non delimitabile alle ultime settimane: “L'anno scorso, confrontandoci con numerosi ragazzi, ci siamo resi conto di quanto fosse importante creare un organismo di discussione costruttiva”. Il passo successivo è stato stendere il regolamento, riservati ai residenti cuggionesi d'età compresa tra i 16 e i 40 anni e con i primi tre articoli che sottolineano come la Consulta sia centro di aggregazione per i giovani e di riferimento per chi volesse coinvolgerli in diverse iniziative. Tra i sedici componenti, otto sono stati scelti tramite bando di concorso (Letizia Arena, Marco Di Zinno, Mattia Franconeri, Leonardo Gualdoni, Silvia Porro, Lorenzo Ronchi, Alessandro Segala, Maria Chiara Zorzi), gli altri sono membri di associazioni giovanili (Letizia Gualdoni e Myriam Renna di “Cuggiono giovani”, Andrea Rainoldi e Claudia Togliardi di “Officina giovani”) e tre rappresentano i rispettivi gruppi consiliari (Arianna Locati di “Progetto Comune per Cuggiono”, Pietro Prina della Lega Nord, Alessandro Ulivi di “Cuggiono Democratica”). Giovedì due maggio, durante la prima riunione, sono stati scelti il coordinatore, Marco Di Zinno, il vice coordinatore, Leonardo Gualdoni, e il segretario, Arianna Locati. Per ora non ci sono ancora progetti in corso, ma ogni membro potrà presentare liberamente le proprie idee durante la seconda riunione che si terrà in questa settimana.

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