Alla fine se ne sono andati con i pluviali in rame. Il tempo di entrare e via veloci facendo perdere le loro tracce. Non si fermano davanti a niente e nessuno i ladri e, così, l’altra notte, eccoli in azione al cimitero. Un colpo studiato in ogni minimo particolare, le modalità, praticamente le stesse, purtroppo, già viste e riviste in altri episodi simili che nel tempo si sono susseguiti in diversi camposanti del nostro territorio, i malviventi hanno fatto la loro comparsa durante la notte. Molto probabilmente più persone e con un camion, forse un furgone o comunque un qualsiasi mezzo parcheggiato all’esterno, sono penetrati nel cimitero quasi certamente dopo avere scavalcato il muro di cinta e, una volta dentro, hanno potuto agire indisturbati. Volevano il rame: pochi minuti, da quanto si è saputo sono andati diretti verso i pluviali in rame sembra di alcuni colombari, poi sono fuggiti sparendo nel buio della sera. Subito è scattata la segnalazione al comando della Polizia locale e, contemporaneamente, all’ufficio Tecnico del comune che hanno svolto un sopralluogo alla ricerca di qualche elemento utile ad identificare gli autori del furto e, soprattutto, per verificare quanto accaduto, stabilire con precisione che cosa fosse stato asportato ed avere un quadro preciso e dettagliato della situazione (nelle ore successive, inoltre, ci si è attivati per programmare la sostituzione di ciò che era stato rubato). Un gesto che ha lasciato, ovviamente, senza parole l’intera cittadinanza ed un fatto che, purtroppo, non è isolato. Tutta quest’area, infatti, non è nuova a simili episodi: già in passato, diverse denunce sono arrivate ed ancora continuano ad arrivare alle forze dell’ordine. Ladri che, nella maggior parte dei casi, agiscono sempre la notte e si dileguano con pluviali (come è successo stavolta), ma anche con canale, grondaie, vasi, sottovasi oppure materiale differente, purché di rame.

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