Anche il territorio dell’Alto Milanese segue con attenzione l’evoluzione nella definizione delle liste dei vari partiti in riferimento alle ormai prossime elezioni regionali e politiche del 24 e 25 febbraio. E’ notizia di questi giorni l’ufficializzazione della candidatura di Marco Re, già sindaco di Sedriano e consigliere provinciale del PD. Re correrà nella lista del PD a sostegno di Ambrosoli. Scontata anche la conferma tra gli uscenti del Rhodense Carlo Borghetti che, in caso di vittoria, pare destinato ad avere un posto in Giunta. E sempre per Ambrosoli potrebbero schierarsi, ma all’interno della sua lista civica di riferimento, l’ex presidente del Parco del Ticino Milena Bertani. In predicato ci sono anche Alberto Fossati, ex primo cittadino di Abbiategrasso, e la magentina Mariangela Basile. La Basile, consigliere comunale d’opposizione, si era candidata alle amministrative dello scorso maggio con la sua lista civica dell’Ape. Per quanto riguarda il Centrodestra la situazione è ancora assai fluida. Gli ultimi 'rumors' danno il Senatore Mario Mantovani, sindaco di Arconate e coordinatore regionale del PdL, in lizza per il Pirellone. In caso di vittoria e di pieno di voti, Mantovani sarebbe destinato a ricoprire l’incarico di vice presidente della Regione Lombardia. Sempre in casa PdL, sono ore febbrili per la definizione della lista, dove sicuramente troverà posto tra gli uscenti Alessandro Colucci. L’ex assessore regionale, leader di Noi Riformatori Azzurri, ha sciolto gli indugi benché qualche ben informato lo desse in corsa per un seggio a Montecitorio. Nella truppa pare abbia buone possibilità d'inserimento anche l'ex sindaco di Magenta Luca Del Gobbo. Del Gobbo, ciellino vicino a Formigoni, sarebbe espressione di questa componente anche se, c'è da dire, che la concorrenza è numerosa e piuttosto agguerrita. In particolare, il suo nome è in ballottaggio con quello dell'ex assessore Masseroli della Giunta di Letizia Moratti. Nella Lega Nord, invece, sono ore cruciali anche per la definizione della candidatura di Simone Gelli. Il magentino, che l’anno scorso pur perdendo, ottenne un buon risultato come candidato sindaco del Carroccio è tra i papabili. Anche se solo nei prossimi giorni ci sarà una decisione definitiva. E veniamo al Parlamento. Qui lo scenario è ancora più magmatico. Quel che è sicura è la riconferma di Paolo Casero. Il legnanese, già sottosegretario dell’ultimo governo Berlusconi, scenderà nuovamente nell’agone politico. Mentre in casa PD, anche se non in una posizione particolarmente privilegiata, ci sarà il consigliere regionale uscente Francesco Prina. Il corbettese, dopo la doppia legislatura in Consiglio regionale, punta a conquistare uno scranno alla Camera dei Deputati. E sempre tra i candidati alla Camera, ma in una posizione molto più arretrata, dovrebbe esserci il magentino Francesco Bigogno con l’Udc a sostegno del candidato premier Mario Monti. Per Bigogno, un riconoscimento simbolico importante per il lavoro fatto sul territorio per il suo partito.

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