E' stato approvato lo scorso lunedì in consiglio comunale il bilancio di previsione per l’anno in corso nel Comune di Nosate. Buone notizie per tutti i cittadini: all’Imu saranno applicate, come vi avevamo anticipato, le aliquote comunali minime. Questo significa: 0,4% per la prima casa, 0,76% per gli altri immobili, terreni e aree fabbricabili, 0,2% per i fabbricati rurali ad uso strumentale. “Tale tassa di nuova istituzione non significa nuova entrata per le casse comunali in quanto sostituisce l’Ici - afferma il sindaco, Carlo Miglio - e, pur applicandosi anche alla prima casa, da calcoli fatti dalla nostra ragioneria, si prevede che comporterà un gettito, per la parte di competenza comunale, pressoché identico all’Ici”. Ricordiamo che sul sito del Comune è stata creata un’area apposita come guida al pagamento della tassa per i cittadini. Rimangono inalterate anche la tassa per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti solidi e urbani e l’addizionale comunale Irpef. Non ci sono tagli significativi, comunque, perché lo spreco a Nosate è stato scongiurato da tempo, ha voluto sottolineare il primo cittadino: “Tenuto conto della crisi economica che persiste, l’Amministrazione Comunale ha espresso la volontà di non aumentare le tasse ai cittadini, pur conscia delle ristrettezze che una simile scelta comporta per la gestione comunale. Questo perché nel nostro piccolo Comune il rigore e il taglio del superfluo sono fatti ormai già consolidati da tempo”.

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