Milano / Malpensa
Due giorni all’insegna della chirurgia
Giovedì 14 giugno l’Unità Operativa Dipartimentale del Piede Diabetico dell’Ospedale di Abbiategrasso ha ospitato il dottor Alexander Kirienko, attualmente in forza presso un istituto milanese.
In collaborazione con il Roberto De Giglio (responsabile dell’Unità Operativa del Piede Diabetico) ha eseguito un intervento sul “Piede di Charcot” di un paziente diabetico complicato usando, per ridare forma a un piede completamente deformato dalla malattia, un fissatore esterno circolare chiamato “fissatore di Ilizarov” (dal nome dell’ortopedico russo inventore di tale metodica di cui Kirienko è stato allievo).
Il giorno successivo, venerdì 15 giugno, il dottor Gerit Mulder, Direttore della Chirurgia e dell’Ortopedia dell’Università di California di San Diego, ancora una volta insieme a Roberto De Gigli, ha invece operato quattro pazienti affetti da lesioni cutanee e da lesioni croniche del piede diabetico da tempo non completamente chiuse, usando dei collageni di ultima generazione di origine bovina ed equina, anche associati all’utilizzo di gel piastrinico. Per apprendere l’utilizzo di queste moderne tecniche di bioingegneria utilizzate per coprire (fino a raggiungere la completa riepitelizzazione) le lesioni cutanee che stentano a chiudersi da sole, sono stati presenti in sala operatoria anche medici osservatori provenienti da altri ospedali milanesi.
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