Milano / Malpensa
Yamamay, 'regina' d'Italia
- 30/01/2012 - 09:45
- Busto Arsizio
- Sport locale
E' iniziato sabato lo spettacolo più bello del weekend quando la Yamamay ha piegato le padrone di casa di Liu Jo Modena per tre set a due nella gara di semifinale. Una partita che è stata forse la vera finale, visto che le padrone di casa avevano mille motivazioni per ben figurare e hanno reso davvero difficile la vita alle bustocche. La finale è stata più semplice, quasi una formalità, Rebecchi Piacenza era scarica a livello mentale, dopo aver eliminato la quotata Villa Cortese (precedente detentrice della coppa Italia) nei quarti e Chateau d'Ax Urbino in semifinale. Nonostante la presenza di grandi nomi come Pakale e Turlea, le piacentine sono apparse disordinate e imprecise, dando modo alla Yamamay di stenderle con un perentorio tre a zero che ha portato a Busto la prima coppa Italia. Il pubblico che ha seguito numeroso le farfalle in questo fine settiman di passione biancorossa è letteralmente esploso in una torcida che si è protratta fino a tarda notte. Un successo che è un'opera d' arte, pennellate d'autore quelle di Havelkova e compagne, che hanno aggiunto la tinta verde ai colori biancorossi, dipingendo il tricolore in un quadro di grande valore ora appeso nella sede della società bustocca. Grande prestazione a muro di Bauer e Dall'Ora, impressionante dimostrazione di forza delle opposte Havelkova e Havlokova, difesa di ferro di una Leonardi in grande spolvero, sono state le qualità migliori della squadra che ha dato una dimostrazione di straordinaria forza fisica e mentale. Intanto, però, per le farfalle è già tempo di check in. Il volo per la Polonia è sulla pista in vista della gara di domani valida per i quartidi coppa Cev. Un tour de force per le bustocche che sembra non avere mai fine.
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