La Yamamay vince facile con le francesi de "Le Cannet" della ex Buckova e dell'italiana Sangiuliano in una gara mai in discussione. Le francesi sono sembrate una squadra con un livello medio paragonabile alla nostra A2. Ricezione traballante, "martelli" sterili, percentuali sui fondamentali davvero mediocri. Tutto questo non può essere concesso alla Yamamay di oggi, vero rullo compressore nelle prime sette gare disputate tra campionato e coppa con 21 set vinti e solo uno lasciato alle avversarie. Così, c'è stata gloria per tutte, riserve comprese, che hanno potuto esosrdire sul taraflez europeo del Palayamamay. Alla vigilia c'era qualche apprensione per l'utilizzo in campo europeo di palloni Mikasa al posto dei nazionali Molten. La sfera Mikasa ha caratteristiche dinamiche differenti e può modificare le traettorie in alcune giocate fondamentali. Mister Parisi a fine gara ha confermato questa difficoltà che, però (e fortunatamente, diciamo noi), non ha influito sul risultato, tanta era la differenza tecnico - tattica in campo. Certamente soddisfatto il coach: "Siamo stati bravi ad interpretare bene una gara che, seppur risultata facile, occorreva gestire con attenzione per non cadere nel tranello della deconcentrazione>". E adesso, appuntamamento alla prossim settimana, quando andrà in scena il ritorno in Francia; purtroppo, da quest'anno, non conta più la differenza set, per cui occorre vincere anche in terra transalpina per poter accedere al turno successivo.

Yamamay Busto Arsizio - Le Cannet 3-0 (25-19, 25-16, 25-19)

Yamamay Busto Arsizio: Lloyd 3, Havlickova 15, Dall'Ora 1, Leonardi (L), Marcon 8, Bauer 10, Meijners 2, Lotti ne, Caracuta, Havelkova 15, Pisani ne, Bisconti ne. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 6, vincenti: 7. Muri: 8 (Bauer 3).
Le Cannet: Buckova 5, Sustring 2, Figere 4, Sangiuliano 3, Kulakova 9, Querard (L), Bursac 12, Hahn ne, Fedele 2. All. David Francoise, vice Laurent Pariente. Battute errate: 9, vincenti: 3. Muri: 5.

Arbitri: Wolf, Popovic
Spettatori: 2036
Incasso: 5098 euro

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