Servono nuove forze!”. Questo è l’accorato appello che lancia Pier Antonio Fogolin, coordinatore dalla sezione robecchettese della Croce Azzurra Ticinia Onlus. I volontari attualmente occupati all’interno dell’associazione sono una trentina, ormai insufficienti a far fronte alle necessità che si stanno via via delineando in paese. “Purtroppo sono in aumento le persone affette da patologie serie, costrette a cicli di chemio o radioterapia, anche in ospedali posti al di fuori della nostra zona” – spiega Fogolin, specificando che, in una situazione come questa, ogni persona in più che si presentasse presso la sede dell’associazione per mettersi a disposizione come autista, anche solo per qualche ora a settimana, donerebbe un grosso servizio alla comunità. Ricordiamo, inoltre, che la Croce Azzurra Ticinia è a disposizione dei cittadini per il trasporto verso centri clinici ove eseguire visite o esami, oltre che per il ritiro dei referti. Una mole di lavoro alla quale in questo momento è difficile far fronte con le forze in essere. Pertanto l’appello rivolto dal coordinatore di sezione è rivolto a tutti coloro, pensionati piuttosto che turnisti, che si ritrovano con tempo libero a disposizione ed intendono dedicarlo al prossimo. Guardando al futuro, nelle intenzioni del gruppo c’è anche l’acquisto di un secondo automezzo con sollevatore. A questo proposito, presso gli esercizi pubblici di paese e frazione, è stata esposta una locandina in cui si invitano i cittadini a devolvere il 5 per 1000 dell’Irpef della propria dichiarazione dei redditi all’associazione; chi volesse farlo potrà scrivere negli appositi spazi la dicitura completa Croce Azzurra Ticinia Onlus e la partita Iva 93025820155.

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