meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Cielo sereno
Gio, 26/12/2024 - 11:20

data-top

giovedì 26 dicembre 2024 | ore 11:49

Si indaga sui 7 teppisti

Proseguno le indagini e si stringe il cerchio sui sette teppisti che hanno picchiato un 17enne nei pressi del ponte di Castelletto. Autorità e istituzioni cercano di risolvere rapidamente il caso.
Castelletto - Il ponte con la storica osteria

Una notizia che ha profondamente turbato la comunità cuggionese e non solo. Dopo un periodo di vandalismi e ripetute segnalazioni sull'incremento del traffico di droga nella zona si è arrivati, la scorsa settimana, al pestaggio di un giovane 17enne da parte di un gruppo di bulli.
L'episodio è avvenuto di pomeriggio, nei pressi di una nota osteria locale, in un momento e in una giornata estiva di grande passaggio. "Mio figlio di 17 anni è stato rapinato e picchiato con sedie e tavoli di alluminio – ha denunciato la madre su un post pubblicato su Facebook – proprio su quel ponte dove ciascuno di noi ha vissuto infanzia e giovinezza. Le istituzioni – continua la donna – hanno il divere di tutelare i cittadini onesti e proteggere un paesaggio denso di meraviglia e cultura. Siamo disgustati e spaventati”.
La cronaca racconta di un gruppo di 6 o 7 teppisti ha circondato il 17enne cuggionese per rubargli una catenina che portava al collo. Lo hanno colpito con calci e pugni. Dopodiché i violenti hanno continuato a picchiarlo con i tavoli e le sedie di ferro che si trovano nella veranda del ristorante.
Non essendo il primo episodio a destare preoccupazione, i carabinieri, con il supporto della Polizia locale cuggionese e delle autorità cittadine, ha iniziato a restringere il cerchio sul gruppo di ragazzi coinvolti. Una situazione non più rimandabile che, a parere di tanti cittadini, richiede ora una presa di posizione forte.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Rispondi