Ha tentato il suicidio tentando di buttarsi sotto il treno regionale proveniente da Treviglio e diretto a Varese, alla fermata della stazione di Villastanza di Parabiago. Un uomo 56enne di Nerviano ha composto il numero di emergenza 112 dal suo cellulare e ha cominciato a parlare con l’operatore della centrale operativa dei carabinieri di Legnano, minacciando di volersi suicidare, perché afflitto dalla separazione dalla moglie. L’operatore cercava quindi di consolare l’uomo e tentava di farlo desistere dall’intento di suicidio e nel frattempo allertava la Polfer per preavvisare il convoglio in arrivo e inviava una pattuglia del Radiomobile nei pressi della Stazione ferroviaria. Giunti sul luogo, i carabinieri udivano la frenata del treno ed il rumore di un tonfo. Quindi si incamminavano lungo i binari e, sentendo delle urla provenire dalla scarpata del vicino canale Villoresi, scendevano velocemente nella scarpata. Qui trovavano l’uomo avvinghiato contro una pianta, con evidenti lesioni ad un braccio, a una gamba e al cranio. Immediatamente allertavano il 118 di Legnano, che provvedeva al trasporto del malcapitato presso l’ospedale, dove tuttora è ricoverato in prognosi riservata.

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