Locali pubblici “sotto osservazione”. Sempre alta l’attenzione da parte della Polizia locale di Busto Garolfo in meteria di controlli e sicurezza. Tra le varie attività messe in campo dal comandante Antonello Grassi e dai suoi uomini ci sono, infatti, anche le verifiche in bar e ristoranti della cittadina alle porte di Legnano, così come della frazione di Olcella, affinchè siano rispettate le normative e le differenti leggi che ne regolano l’attività. Un servizio certamente importante che viene svolto con periodicità dai nostri “ghisa”, una o più volte nel corso dell’anno, e che vuole essere un ulteriore momento di confronto e di vicinanza, da una parte con i titolari o gestori degli esercizi stessi, dall’altra, invece, con i singoli cittadini ed i clienti di tali realtà. “Durante l’estate – spiega il comandante Grassi – ci siamo concentrati principalmente per quanto concerne l’ordine pubblico, senza, comunque, tralasciare anche gli altri campi. In queste settimane, quindi, stiamo portando avanti attività di controllo per quanto riguarda le normative che regolano questi esercizi. Mi riferisco, ad esempio, agli accertamenti nei locali pubblici (bar e ristoranti), su licenze commerciali, tabelle con i prezzi delle bevande e degli alimenti, quindi la presenza di videopoker (si guarda alle leggi ed alle autorizzazioni in materia), il divieto di fumo e, infine, che siano rispettati gli orari di chiusura”. Sono solo alcune delle particolarità all’attenzione dei Vigili urbani di Busto Garolfo, visto che il servizio si snoda, infatti, a 360 gradi, senza trascurare alcun settore. Ed i risultati sono più che soddisfacenti, come conferma lo stesso comandante Grassi: “Stiamo notando – dice – come da parte di titolari e gestori ci sia particolare attenzione e, soprattutto, rispetto delle leggi. Nella maggior parte dei casi, infatti, non sono state riscontrate grosse problematiche. Sia in questo 2010, così come anche negli anni precedenti. Si tratta di verifiche che mettiamo in campo in modo regolare, per avere, ogni volta, un quadro concreto e, soprattutto, attuale. Controlli a campione, come avviene in alcuni casi, o anche a tappeto, andando cioé a monitorare il territorio nella sua completezza. Più che positivo il servizio, con solo alcune situazioni che sono, in questo momento, al vaglio. Una volta conclusa l’attività, quindi, potremmo essere più precisi sui dati raccolti”.

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