Milano / Malpensa
Il 'Lerici Music Festival'
- 09/08/2021 - 09:34
- Musica
Un omaggio del Maestro Gianluca Marcianò alla sua città d'origine. Così nasce il Lerici Music Festival, rassegna precedentemente nota con il nome di Suoni dal Golfo, di cui si è appena conclusa la quinta edizione.
Così Marcianò, direttore artistico del festival, traccia un bilancio di questa quinta edizione: «Il mio è un bilancio fortemente positivo. Abbiamo avuto una rassegna incredibile e musicisti eccezionali. Da loro abbiamo ricevuto feedback molto favorevoli e tutti hanno manifestato l'interesse a tornare. E per un direttore artistico questa è la soddisfazione più grande. Credo che il risultato di quest'anno rappresenti la motivazione a costruire un programma ancora più ambizioso per il 2022; programma che verrà annunciato a breve e sarà ricco di importanti sorprese. Il Lerici Music Festival è ormai una solida realtà nel panorama dei festival italiani e questo è per me un sogno che si avvera».
Dal 2020, a costruire con lui l’ambizioso percorso di un festival che mira ad inserirsi tra le più significative realtà della scena musicale internazionale, Maurizio Roi: «L’edizione 2021 per una piccola struttura come la nostra era una grande sfida che abbiamo superato brillantemente. Pubblico, artisti e media hanno riconosciuto l'importante passo avanti compiuto quest'anno. L'annullamento delle date italiane in duo con il clarinettista Andreas Ottensamer da parte di Yuja Wang e il malore che ha colpito Khatia Buniatishvili durante i suoi giorni a Lerici non hanno compromesso la riuscita del festival. Di questo ringrazio i solisti presenti a Lerici che animando con grande generosità la serata del 2 agosto hanno permesso che si concludesse con grande successo di pubblico».
La programmazione di questa edizione 2021 ha spaziato tra secoli comprendendo - sia per quel che concerne il repertorio sinfonico che cameristico - rilevanti pagine dei più celebri compositori della storia della musica. Ha contato molti ritorni, da parte di artisti che del festival costituiscono ormai il cuore pulsante: tra questi Carmen Giannattasio, Anna Tifu, Costanza Principe, Erica Piccotti, Gabriele Pieranunzi, Miriam Prandi, Ludovica Rana, Giulio Plotino, Francesco Fiore, Luigi Maio, Mario Stefano Pietrodarchi, Paolo Carlini; insieme a novità, come le presenze di Peppe Servillo, Francesca Dego, Daniele Rustioni, Gile Bae, Alessandro Carbonare e Andreas Ottensamer. Inoltre, per il secondo anno consecutivo, compositore in residenza del Lerici Music Festival, è stato Alexey Shor.
Il cartellone ha previsto 6 concerti sinfonici, 24 cameristici, spettacoli di teatro musicalee jazz, masterclasse incontrisu tema musicale. Tra gli eventi collaterali ad esso collegati, il Fringe Festival, una serie di 6 concerti - ambientati nei borghi più ricchi di fascino e caratteristici del Comune di Lerici - che vedranno coinvolti alcuni degli artisti ospiti del festival.
Tra le novità, che hanno contribuito alla crescita dell’ambiziosa operazione culturale denominata Lerici Music Festival e alla valorizzazione del territorio che la ospita, la scelta di prestigiose sedi per i concerti: Villa Marigola, edificio storico risalente alla seconda metà del XIII secolo, costruito sulla sommità del promontorio che separa le due insenature di Lerici e San Terenzo, e il Parco Shelley, parco pubblico adiacente alla villa che fu residenza del poeta inglese Percy Bysshe Shelley.
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