Vicini alla gente, alle realtà commerciali ed al territorio. Pronti ad intervenire, qualora ve ne sia bisogno, ma anche a disposizione della popolazione solo per eventuali informazioni o richieste. Principi e obiettivi importanti per un servizio che, da quando è stato attivato, ormai qualche tempo fa, sta avendo ottimi e significativi risultati. Stiamo parlando del “Vigile di prossimità” (così come viene definito e chiamato) che vede impegnati gli agenti della Polizia locale del comando di Inveruno. “Compatibilmente alle esigenze e disponibilità dell’organico – commenta il neo comandante dei “ghisa” inverunesi, Cosimo Colavito – cerchiamo di metterlo in pratica in modo regolare durante alcuni momenti della settimana e della mattina. Nello specifico si tratta di un agente presente in piazza, a piedi, a diretto contatto con la cittadinanza e, contemporaneamente, con le varie attività commerciali che sorgono in paese. In questo modo si vuole creare un sempre maggiore rapporto di collaborazione con i singoli cittadini ed i commercianti. Un vero e proprio filo diretto per la sicurezza di tutti coloro che vivono o lavorano nel nostro territorio. Ciò vale sia per Inveruno che per la frazione di Furato, dove la nostra presenza è garantita alle scuole, oltre ad altri momenti della giornata”. Essere presenti in modo costante, quindi, è, certamente, un importante deterrente verso eventuali episodi di microcriminalità, ma anche una significativa opportunità per venire incontro a richieste ed esigenze della popolazione, dando vita ad un dialogo. “Si interverrà – continua Colavito – in caso di necessità o episodi che possono ledere la tranquillità e la sicurezza, ma anche gli stessi cittadini o commercianti, in questo modo, avranno la possibilità di segnalarci criticità o richiedere informazioni o chiarimenti in merito a situazioni alle quali hanno assistito e, pertanto, lo potranno fare, non solo recandosi al comando. Oltre al “Vigile di prossimità”, comunque, le attività che ci vedono impegnati sono e saranno molteplici. Si cercherà, infatti, di lavorare a 360 gradi, andando a porre l’attenzione sui diversi campi e settori. Dalla circolazione stradale, passando, appunto, alla presenza a piedi, fino ad arrivare alle verifiche dei luoghi maggiormente frequentati, all’abbandono di rifiuti o altre situazioni che possono risultare critiche e creare danni e difficoltà per i cittadini ed il territorio comunale. Importante sarà, inoltre, la collaborazione anche con le altre forze dell’ordine che operano in questa zona”.

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