Chirurgia robotica tiroidea per via trans-ascellare: mai più fastidiose cicatrici sul collo, ma grazie a questa tecnica innovativa con un intervento rapido e preciso, i bracci del robot, dal cavo ascellare arrivano direttamente alla tiroide per asportare la massa.
Dopo la Chirurgia Generale e l’Urologia, anche la specialità di Otorinolaringoiatria sceglie la robotica con tecniche chirurgiche all'avanguardia che ampliano l’offerta delle prestazioni degli ospedali San Paolo e San Carlo. "E’ un grande piacere portare al San Paolo e alla nostra Scuola di Robotica un intervento chirurgico nuovo” dice il professor Felisati, direttore della Clinica Otorinolaringoiatrica “Che evita cicatrici sul collo, spesso assai inestetiche. Un grazie alle dottoresse Piccoli e Mullineris, colleghe esperte dell’ospedale di Modena per l’aiuto a far partire una pratica chirurgica di grande innovazione che ad oggi, in Lombardia, non veniva ancora praticata". La Scuola di Robotica del Dipartimento di Scienze e Salute dell’Università degli Studi di Milano presso il San Paolo si arricchisce di contenuti didattici e clinici con l’apporto di una terza specialità: l’Otorinolaringoiatria. Il professor Felisati e la dottoressa De Pasquale, responsabile della Chirurgia Tiroidea e Paratiroidea, in questi primi interventi sono stati coadiuvati dall’équipe chirurgica diretta dalla professoressa Piccoli e dalla dottoressa Mullineris dell’ospedale di Baggiovana (Modena), centro con la più grossa casistica europea per questa Chirurgia. "L’arricchimento di expertise con nuovi professionisti e l’implementazione tecnologica della nostra Asst ci permette di essere protagonisti nello sviluppo di tecniche operatorie – ha dichiarato il dottor Matteo Stocco, direttore Generale Asst Santi Paolo e Carlo - un tassello importante per ampliare l’offerta sanitaria pubblica ad alta complessità".

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