Milano / Malpensa
Enrico, maestro di sorrisi
Anche in questo inizio 2021, purtroppo, le comunità di Inveruno e Furato continuano ad essere segnate dal venire a mancare di figure di altissimo livello sociale e umano. Negli scorsi giorni, infatti, è venuto a mancare Enrico Temporiti, 71 anni, volto storico della Compagnia dialettale inverunese.
Un uomo di grande semplicità e umanità, che negli ultimi tempi ha lottato con una malattia cardiaca che, putroppo, non gli ha lasciato scampo. Enrico in 'veste' di scena era per tutti la Tugnina (come la 'Teresa' dei Legnanesi). La Compagnia dialettale inverunese l'aveva fondata nel 1966 dopo una vacanza in montagna con la parrocchia, dove appunto aveva organizzato delle brevi recite. Una compagnia di soli uomini, che recitano anche ruoli femminili.
"Sei stato il nostro primo maestro, il nostro primo sostenitore. Ora continuiamo anche per te", commentano con grande commozione dal gruppo 'PalcAttak'.
"Oggi ci prendiamo invece un attimo per l’ultimo saluto ad un uomo, un marito, un padre di famiglia, un amico, un grande Cittadino - scrive il sindaco Sara Bettinelli - Ci ha fatto dono della sua poesia e sensibilità arricchendo così la nostra Comunità di arte e cultura e mantenendo saldo il legame alla nostra storia con i più grandi ed i più piccoli. Grazie per tutti i sorrisi, cortesi e gentili, che ci hai regalato Enrico!".
Insieme all'amico Sergio, ogni anno, insegnava dialetto nelle scuole elementari del paese per realizzare un bellissimo spettacolo di fine anno.
Un vero inverunese, un uomo di cultura e grandissima umanità.
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