Danimarca, Finlandia, Norvegia, Svezia e Paesi Bassi: sono questi, in ordine di apparizione, dal primo al quinto posto, gli stati nel mondo nei quali si è più felici secondo Forbes, rivista statunitense che come è noto adora stilare classifiche. Anche le più assurde. In ogni caso, poco conta aver perso la finale dei Mondiali 2010 per gi Orange, che con il loro quinto posto staccano poderosamente la Spagna, solo 43esima anche se patria dei 'campeones del mundo'. I parametri utilizzati, come salta all'occhio dai risultati della classifica, sono stati ben altri: primo su tutti, la ricchezza e il tenore di vita dei cittadini. Non è una novità, infatti, che al Nord se la passano molto meglio di noi quanto a finanze... Per misurare la felicità, impresa non semplice, i ricercatori della Gallup (l'azienda che ha condotto lo studio) hanno proposto un questionario in 155 paesi; agli interpellati è stato chiesto di dare un voto alla loro vita da 1 a 10 e di riflettere su cosa avrebbero risposto alla stessa domanda un giorno prima: questo per valutare "le esperienze quotidiane" degli intervistati, ad esempio se si sentivano riposati, rispettati, timorosi e impegnati dal punto di vista intellettuale. In questa prospettiva, quelli della Gallup hanno notato una stretta connessione fra la posizione in classifica del paese e il suo Pil pro-capite: un alto tenore di vita rende i cittadini più sereni e fiduciosi nel futuro. Ci sono però delle eccezioni: il Costa Rica si è classificato sesto (contro il 14esimo posto degli USA) e ciò è stato spiegato essere merito degi stretti rapporti interpersonali creatisi tra i cittadini, che fanno della loro patria un paese 'sereno' e fautore di felicità. Manca solo una domanda a cui rispondere: e l'Italia? Solo 40esima, superata da mezza Europa e da tutti i paesi 'che contano'. E di certo non c'entra solo la precoce eliminazione di Lippi&Co. ai Mondiali... ma consoliamoci: la Francia, al 44esimo posto, sta peggio di noi...

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