Dalla Regione è arrivata la somma di 500 mila euro. E verso quali interventi orientarli l'Amministrazione comunale di Nerviano ha già ordinato le idee. 180 mila, infatti, hanno preso la strada della riqualificazione del plesso scolastico di via Roma in ossequio sia alle necessità della popolazione studentesca che a quelle del personale operante al suo interno. I lavori, sottolinea l'Amministrazione del sindaco Massimo Cozzi all'interno della delibera, riguardano "La messa a norma ingresso aule con la sostituzione di porte e la realizzazione di nuove bussole all'ingresso della scuola primaria". Il discorso scuola ha peraltro tenuto banco durante l'ultimo consiglio comunale a motivo di un'interpellanza presentata congiuntamente dalle liste di opposizione di 'Tutti per Nerviano', 'Nerviano in comune', 'Gente per Nerviano' e 'Scossa civica la comunità'. "Esiste un problema da affrontare - ha spiegato la consigliera Daniela Colombo - sia per quanto concerne la didattica a distanza sia per quanto riguarda il sostegno alle situazioni di studenti in difficoltà nel frequentare le lezioni, sia per quanto riguarda gli arredi, cosa intende fare l'Amministrazione dato che mi sembra che le azioni messe in campo siano un po' slegate tra loro?". Dal canto suo, l'assessore Sergio Girotti ha evidenziato come il Comune abbia preso parte ad un bando volto all'ottenimento di finanziamenti concernenti la fornitura di arredi scolastici e le misure di adattamento degli spazi per il rispetto del distanziamento tra gli studenti. Bando che, ha puntualizzato, ha portato un beneficio di 70 mila euro per interventi in questa direzione. "Era il mese di luglio - ha detto - e non sapevamo allora come la scuola si sarebbe mossa, tuttavia abbiamo considerato importante riuscire a ottenere tale finanziamento per eventuali sviluppi futuri". Altre misure adottate sono state la valutazione congiunta con la dirigenza scolastica della funzionalità degli spazi considerando l'emergenza Covid e la necessità di rispettare i distanziamenti e la verifica dell'esistenza dell'esigenza di forniture riconducibili a quanto previsto dal bando". "E nessuna delle richieste fatte dalla dirigenza scolastica - ha concluso - risultava riconducibile a quanto fissato all'interno del bando". Girotti ha poi ribadito come "Le scuole di Nerviano siano ampiamente dotate di finanziamenti per venire incontro a tutte le necessità anche per quanto riguarda la didattica a distanza". Colombo non se la è data per inteso e ha concluso parlando di "Iniziative prive di mancanza di progettualità complessiva unitaria".

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