"Non perdeva occasione per allestire la slitta di Babbo Natale o per organizzare la castagnata, se non lo storico presepe oppure il falò di San Martino".
Non è facile credere che da oggi Antonio Merenda non sia più tra di noi.
So che è lì in cielo a guardarci con il suo sorriso pronto a condividere ogni gioia e a pronunciare una parola di simpatia per strapparti un momento di allegria.
Antonio non era solo un bravissimo marito per Gisella, un padre eccezionale per Stefano e Alessia o un nonno amorevole e premuroso ma anche una persona amata e apprezzata da tutta la comunità.
Quel "terrone/lombardo" era straordinariamente intelligente, buono e simpatico e per Inveruno ha rappresentato un importante anello di aggregazione sociale. continua... »