Quasi tre anni di sosta, ma adesso sono ripartiti gli interventi. Si è ricominciato, insomma, a lavorare per completare il restauro integrale della chiesa di San Rocco. Più nello specifico, dopo lo 'stop' (come spiegato su 'Il Mantice', l'informatore parrocchiale, "Per far fronte ai debiti accumulati con la prima parte delle opere"), le azioni stanno, ora, interessando la sistemazione muraria degli intonaci, la pulitura e tinteggiatura delle due pareti, della torre campanaria, della croce della facciata e del campanile e la pulizia e il restauro conservativo dei mattoncini della facciata. Terminata questa parte, quindi, si provvederà alla realizzazione di un piccolo canaletto di scolo, lungo tutta la parete nord della chiesa, per drenare l’acqua piovana che normalmente ristagna lungo la via, causa principale della fuoriuscita dell’umidità all’interno dello stesso edificio. E, in ultimo, ecco la tinteggiatura e la sistemazione della parete interna danneggiata dall’umidità. "Il costo della tinteggiatura della sola facciata (comprensiva di ponteggi) è già stata coperta grazie al contributo di alcuni benefattori in memoria dei propri cari - spiegano - Sarà, pertanto, posizionata un’apposita targa in memoria, mentre restano ancora da finanziare gli altri lavori. Come sempre ci affidiamo alla generosità dei fedeli, mai venuta meno in occasione delle opere riguardanti le nostre chiese. Chi fosse interessato a contribuire può, dunque, rivolgersi in oratorio".

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