Alle 21 di mercoledì 3 marzo, nella Sala Consigliare del Comune, in piazza della Pace, si è svolta una serata all'insegna della promozione della Protezione Civile sul territorio di Bernate Ticino. L'iniziativa ha riscosso un successo inatteso, tant'è che all'interno della pur capiente aula messa a disposizione dal Comune, non ha trovato posto parte delle oltre duecento persone accorse per l'occasione, sorprendendo perfino il sindaco Osvaldo Chiaramonte che ha commentato rilevando con soddisfazione “la partecipazione formidabile” alla serata. Tra i presenti, si potevano contare numerose autorità afferenti ai comuni della zona e alle più importanti istituzioni operanti nella provincia di Milano. Oltre ai comandanti delle polizie municipali dei comuni limitrofi, vi erano, infatti, il responsabile della Protezione Civile di Legnano e il segretario della Protezione Civile regionale, che hanno portato testimonianza della loro missione in Abruzzo a causa del recente terremoto; l'assessore al territorio della Provincia di Milano, Altitonante; e altre persone di notevole spicco. La conferenza promozionale, che intendeva illustrare ai cittadini del Comune i pregi immanenti all'onorata attività di difesa degli italiani, dei loro beni e delle loro esigenze contro i vari pericoli – naturali e non – che della popolazione possono compromettere la serenità della vita, è stata mirata a un possibile futuro innesto della stessa Protezione Civile sul territorio di Bernate. Infine, dopo avere illustrato agli accorsi i campi e le modalità per cui operano i volontari dell'istituzione al centro dell'iniziativa, i capi della Protezione Civile hanno donato, simbolicamente, il loro giubbotto ufficiale al sindaco di Bernate Osvaldo Chiaramonte; e al termine della conferenza, il Comune ha offerto un abbondante rinfresco a chiunque, fra il 'pubblico', avesse voluto intrattenersi per il prosieguo della serata. Tuttavia, il Primo Cittadino di Bernate, intende precisare che “tutto il buffet e gli addobbi floreali che hanno allietato gli accorsi, e hanno contributo alla buona riuscita dell'iniziativa, sono stati completamente offerti dalle attività commerciali che operano sul territorio bernatese, e, di conseguenza, non vanno in alcun modo a gravare sul denaro che il Comune riceve dai cittadini”.

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