Milano / Malpensa
Sulla tomba di Urbano III
- 22/11/2018 - 15:27
- Cuggiono
- Notizie dal museo
La parrocchia di Cuggiono e il Museo Storico Civico Cuggionese hanno organizzato, nella giornata di sabato 17 novembre, un pellegrinaggio a Ferrara, per visitare la tomba del Papa Urbano III (1120 - 1187), nato a Cuggiono. Di buon mattino, capitanati da Don Angelo, circa ottanta cuggionesi si sono recati a Ferrara, ove un'esperta guida ha fatto apprezzare la bellissima città emiliana: le mura medievali, il castello Estense, i palazzi, i viali, le mura. All'interno della Cattedrale sono custodite le spoglie di Urbano III, al secolo Uberto Crivelli, nato a Cuggiono probabilmente in un edificio dove attualmente sorge Villa Clerici, a Castelletto. Uberto intraprese la carriera ecclesiastica, seguendo Papa Alessandro III in Francia. Lì divenne Arcidiacono della Cattedrale di Bourges e, per il suo ruolo e la sua grande sapienza, incontrò personaggi di altissimo spessore politico e culturale, come Thomas Becket. Nel 1185, Uberto divenne Arcivescovo di Milano. Alla morte di Alessandro III, fu eletto Papa Lucio III, con cui Crivelli si recò a Verona per trovare un nuovo accordo di pace con l'imperatore Federico I Barbarossa. Va ricordato che l'anno successivo alla Battaglia di Legnano, nel 1177, fu trovato un primo accordo con il Barbarossa, che culminò con la pace del 1183, ma le pretese imperiali non cessarono. Morto Lucio III a Verona, il conclave elesse Uberto Crivelli come suo successore, con il nome di Urbano III. Il nuovo Papa decise di recarsi a Roma, per seguire in prima persona le trattative con l'imperatore Federico I. Ma, arrivato a Ferrara, una 'febbre maligna' lo portò alla morte nel 1187, dopo soli 22 mesi di pontificato. Una leggenda afferma che Urbano III fosse morto di crepacuore, dopo aver saputo che Gerusalemme era stata persa dai cristiani e conquistata dal 'feroce Saladino', temendo che il sultano profanasse i luoghi sacri. Ferrara ha in comune con Cuggiono, oltre a Papa Urbano III, anche la scultura in bronzo raffigurante la Vittoria Alata, collocata sul monumento ai Caduti di piazza Della Vittoria. Una statua, raffigurante il medesimo soggetto, è infatti presente su un piedistallo in una nicchia del Palazzo Ducale di Ferrara, sempre a ricordo dei soldati deceduti durante la Prima Guerra Mondiale. (Le notizie storiche sono tratte da 'Cuggiono, la sua storia' di G.Visconti)
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