Milano / Malpensa
100 chilometri per l'ambiente
"Perchè usare la macchina se puoi andare a piedi...". In fondo proprio questo il messaggio e l'invito che per tutta la domenica sono risuonati da una parte all'altra della città. Le 20 circa quando con un video postato su facebook saluta e ringrazia chi l'ha seguito fisicamente o anche solo virtualmente, prima di rientrare a casa e concedersi il meritato riposo. Alberto ce l'ha fatta: la 100 chilometri per Milano è conclusa. Già, 100 chilometri tutti di corsa lungo la circonvallazione esterna del capoluogo per sensibilizzare le persone sul tema dell'inquinamento e sul rispetto dell'ambiente che ci circonda. "Voglio dire grazie a coloro che mi hanno accompagnato durante l'iniziativa - afferma lo stesso Alberto Mereghetti, un passato nel nuoto agonistico e oggi runner (atleta della società milanese Buffalo Runners) con alle spalle diversi trail, ultra trail, Ironman e manifestazioni di vario tipo - Sono stati davvero tanti gli amici che hanno fatto alcuni tratti del percorso assieme a me; così come chi mi ha sostenuto sia nei giorni e nei mesi precedenti oppure la stessa domenica con messaggi sulla mia pagina facebook ‘Alberto Mereghetti – MEREXIRONRUNNER’ e privatamente". Partito, allora, da piazzale Lodi attorno alle 7, il 40enne ha attraversato varie zone di Milano, passando come detto lungo la circonvallazione esterna (5 giri complessivi, per un totale proprio di 100 chilometri, e muovendomi unicamente lungo i marciapiedi e le aree che costeggiano le strade, per non dover bloccare il traffico). "L'idea mi è venuta qualche tempo fa - racconta - Sono quattro anni, infatti, che vivo qui e e ogni giorno pratico attività sportiva. Così, proprio girando il capoluogo mi sono più volte chiesto che cosa ciascuno di noi avrebbe potuto fare per l’ambiente che ci circonda e per sensibilizzare gli altri alla tutela ed alla salvaguardia del territorio. Troppo spesso, infatti, anche per fare pochi chilometri si utilizzano le auto, i motorini e via dicendo, senza renderci conto che quello stesso tragitto lo si può fare tranquillamente a piedi o, come nel mio caso, correndo e i benefici sarebbero significativi. Piccoli gesti, ma che se fatti da parte di tutti, possono avere importanti risultati per l'ambiente. Perchè magari non ce ne accorgiamo, ma quotidianamente siamo circondati dall'inquinamento. Vi faccio un esempio: quando rientro a casa dopo i miei normali allenamenti cittadini, togliendomi i calzini c'è il segno sopra le caviglie, ecco quella non è abbronzatura, bensì lo smog sulla pelle. Perciò, tutto quello che ho sulle gambe, c'è l'ho anche nei polmoni e da qui, dunque, la voglia di informare le persone, lanciando un appello, perchè meno si usa l'automobile, il motorino o ogni mezzo inquinante, meglio L'invito ovvio non è solo per Milano, ma per qualsiasi altra città: diamoci una mossa per sensibilizzare; l'inquinamento è un problema grosso e più siamo, maggiori saranno i risultati e benefici per tutti".
A META' PERCORSO, ABBIAMO INCONTRATO ALBERTO MEREGHETTI
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