Apri gli occhi, guardati intorno e ti accorgerai che esiste un mondo...” Il motivetto dell’inno dell’Oratorio estivo 2018 della ‘Fom’ è risuonato negli oratori e nelle vie dei nostri paesi... Come spesso accade, diventa la ‘colonna sonora’ dell’estate dei ragazzi, dei bambini, dei giovani, che con l’impegno di decine di volontari permette alle famiglie di avere un luogo sicuro con proposte educative e di svago di alto profilo (laboratori, gite, vacanze in montagna, ecc). Servizi e opportunità che spesso vengono condivisi e supportati dalle comunità e dai Comuni, così da rendere l’esperienza dell’Oratorio estivo un momento di vero coinvolgimento di tutto il paese. E così, dopo giorni al sole, avventure vissute e condivise, che nel piccolo hanno segnato la storia di questo primo scorcio d’estate, ecco che ci si prepara e si vivono le esperienze in giro per l’Italia e l’estero. Se per i gruppi sportivi le mete più gettonate sono sulla riviera romagnola, per elementari e medie il ‘classico’ è per la montagna, con lunghe passeggiate, giochi nei prati e vita comune. Un intreccio di esperienze, scoperte e amicizia che prolunga le attività tradizionali già sperimentate a casa. Per i gruppi più grandi sarà poi la volta per giornate più intense e strutturate, sempre alla scoperta del Bel Paese, mentre quest’anno, un’esperienza molto significativa che coinvolgerà diversi giovani è il pellegrinaggio a piedi verso Roma per il Sinodo con Papa Francesco. I gruppi di Vittuone e Cuggiono partiranno da Montefiascone per raggiungere i momenti di preghiera e gioia con il Santo Padre, mentre alcuni ragazzi di Inveruno raggiungeranno la ‘città eterna’ con il treno. Insomma... se i genitori lavorano, l’estate per i ragazzi non sta certo a guardare, regalando emozioni davvero uniche.

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