Finalmente, dopo anni in cui il transito occasionalmente in via I maggio comportava l'orrenda visione di una costruzione metallica fatiscente e insicura, l'amministrazione comunale di Bernate Ticino ha finalmente provveduto a eliminare l'ormai vecchia, orrenda, sporca e pericolosa cabina del metano di via I maggio. La costruzione, definita dallo stesso sindaco Chiaramonte “un vero e proprio obbrobrio sia in termini di immagine che di sicurezza”, è stata sostituita da una nuova cabina di decompressione, capace di garantire una più moderna e sicura distribuzione capillare del metano a tutta l'utenza del territorio comunale che afferiva al vecchio impianto. Alla nuova istallazione è stata assegnata una zona diversa rispetto a quella in cui si trovava il pessimo e osceno impianto precedente, andandosi così a collocare nei pressi del cimitero di Bernate, in un angolo del parcheggio adiacente, riservato ai visitatori del camposanto. Tuttavia non era questa la zona originale in cui si presumeva di collocare la nuova cabina del metano, ed è lo stesso Sindaco del paese sul Ticino a rendere pubblico che “l'intenzione prima era quella di posizionare la cabina dietro al cimitero, ma lo scavo sarebbe stato ancora più laborioso ed i lavori si sarebbero prolungati”. Per questo motivo si è ritenuto di optare per l'attuale – e comunque nuova e dignitosa – destinazione all'interno del parcheggio, di quella che è comunemente chiamata 'la cabina del gas': costruzione nuova, pulita, sicura e, addirittura, come afferma un orgoglioso Chiaramonte, “a costo zero”.

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