Al PalaYamamay arriva la grande pallavolo, e Busto Arsizio risponde: il palazzetto è stracolmo di tifosi di Milano, di Trento, della pallavolo di qualità. Sono 3.361 i presenti, compresi 300 studenti milanesi coinvolti dalla Revivre in un Progetto Scuola volto alla diffusione del gioco della pallavolo durante l’orario scolastico. I ragazzi di Milano sapevano fin dall’inizio che sarebbe stata una partita dura e a tratti frustrante: la Diatec Trentino è saldamente sul podio della Regular season di questa SuperLega fin dall’inizio della stagione, niente a che vedere con il ruolo di cenerentola della classifica della Powervolley. Ma, prima di cedere all’evidente superiorità dell’avversario, Milano fa vedere della bella pallavolo, tiene testa ai campioni di Trento e si esibisce in recuperi spettacolari, pur di non far cadere a terra quella palla. Senza più Starovic, l’opposto con cui il rapporto si è risolto consensualmente solo la settimana scorsa, la Revivre schiera il nuovo arrivo Adamajtis, che chiude il match con 9 punti messi a segno e una buon feeling in campo con il resto della squadra, bilancio più che positivo in vista del resto della Regular. Saranno proprio queste ultime partite a mettere Milano di fronte ad avversari alla propria portata, in un susseguirsi di partite davvero serrato: si comincia mercoledì, 8 febbraio, in trasferta contro la Kioene Padova, un match che può valere addirittura un posto in classifica. Domenica 12 febbraio si torna al PalaYamamay per la Biosì Indexa Sora, per poi replicare in casa sabato 18 febbraio contro la Bunge Ravenna. Punti preziosi in palio, in vista dei playoff 5° posto, che disputeranno le formazioni classificatesi dalla nona all’ultima posizione, che stabiliranno le retrocessioni in serie A2. Match nel match di domenica, quello tra i due palleggiatori più promettenti del volley maschile italiano: Simone Giannelli e Riccardo Sbertoli, che dai lati opposti della rete hanno fatto vedere grandi giocate. Noi speriamo di vederli presto insieme nella Nazionale maschile di pallavolo guidata da Blengini. Ciliegina sulla torta: il grande calore dei tifosi al termine della partita. Difficile uscire dal palazzetto gremito, con tantissimi tifosi (tra cui tantissime piccole tifose, a dire il vero. Ragazzine esaltate dal vedere da vicino i propri campioni preferiti, ma anche padri e madri altrettanto felici di “doverle” accompagnare) assiepati a bordo campo per ottenere un autografo, una foto o un sorriso dal proprio beniamino. E questo è l’aspetto della pallavolo che non finiremo mai di apprezzare: che i giocatori, dopo set giocati punto a punto, sudore e stanchezza nel corpo, invece di andare subito a farsi una doccia decidano di dedicarsi interamente ai tifosi. Impensabile in altri sport, normalissimo per la pallavolo, anche di altissimi livelli.

(Foto di Alessandro Chiodini)

Revivre MILANO – Diatec TRENTINO 0-3 (19-25, 19-25, 17-25)
REVIVRE MILANO: Cortina (L), Hoag 4, Galaverna 2, Sbertoli 1, Tondo n.e., Skrimov 4, Rudi (L) n.e., De Togni 2, Galassi 5, Bonfinfante n.e., Adamajtis 9, Marretta 6. All. Monti
DIATEC TRENTINO: Nelli 2, Burgsthaler 1, Antonov n.e., Mazzone T. n.e., Blasi, Chiappa (L), Giannelli 2, Lanza 13, Solé 6, Van Dee Voorde, Colaci (L), Stokr 10, Urnaut 12, Mazzone D. 2. All. Lorenzetti
NOTE: REVIVRE MILANO: 3 muri, 3 ace, 15 errori in battuta, 38% in attacco, 38% (21% perfette) in ricezione. DIATEC TRENTINO: 4 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 58% in attacco, 64% (33% perfette) in ricezione

Sostieni

Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Twitter Facebook