Tanta sfortuna e morale sotto i piedi per la Revivre Milano in questo inizio di 2017: dopo aver sfatato il mito dell'ultimo posto in classifica e aver conquistato un prodigioso punto contro la corazzata Azimut Modena, trascinata al tie break, il derby lombardo di Santo Stefano contro la Gi Group Monza perso seccamente 3-0 in casa ha danneggiato, al momento irreparabilmente, il carattere in campo dei ragazzi di Monti. Lo si è visto bene durante l'anticipo di prestigio dell'Epifania in trasferta contro la Cucine Lube Civitanova, che ha portato Milano sotto i riflettori e in diretta TV: la Powervolley sembra avere perso un po' di voglia di giocare e di giocarsela. Il match era di quelli senza speranze: la Lube viaggia saldamente al comando della classifica, trascinata dalla superstar del volley italiano Juantorena, ma proprio per questo non avere nulla da perdere i ragazzi di Milano avrebbero dovuto forse giocare senza pensieri, al meglio delle proprie possibilità. Un carattere e un atteggiamento che, tuttavia, si è visto solo a sprazzi nel corso della partita. "Dopo le due gare di apertura di ritorno, avevamo molte aspettative nel derby, ma lì abbiamo preso una bastonata che stiamo pagando tutt’ora - ha dichiarato a fine match l'allenatore di Milano, Luca Monti. - Oggi mi è piaciuto l’atteggiamento del primo set, poi sono venuti fuori tutti i nostri limiti. Ci manca soprattutto continuità nei ruoli chiave come quello di posto due, soprattutto chiedo il giusto atteggiamento durante le partite, cosa che non c’è stata stasera. Ho provato a cambiare le carte nel terzo set spostando Hoag da opposto. Una soluzione a cui avevo pensato ma non ho mai provato in allenamento, e chiedo scusa ai ragazzi per questo. Continuare a perdere comunque fa male e lo stiamo dimostrando, non riuscendo a giocare sciolti e con la giusta concentrazione". La prossima occasione di riscatto per la formazione lombarda sarà allora domenica 15 gennaio, con uno scontro casalingo con la LPR Piacenza alle ore 18. I playoff sembrano davvero ormai un miraggio, ma il fatto che Milano non abbia molto da perdere dovrebbe spingere a cercare almeno belle figure e buone performance anche contro le "grandi".

(Foto: Revivre Milano)

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