La doppia ufficialità a fugare ogni dubbio, domanda e perplessità. Da una parte il sindaco Giuseppe Pignatiello con una nota, dall’altra direttamente l’istituto comprensivo ‘Falcone e Borsellino’ sul suo sito internet. Ci siamo, insomma. Si parte, o meglio si partirà in tutto e per tutto dal prossimo mese di settembre. Eh sì, perché adesso la scuola Materna statale è davvero realtà. “A seguito dell’autorizzazione della sezione della scuola dell’Infanzia – si legge proprio nel breve comunicato dello stesso istituto (alla voce ‘Elenchi alunni scuola dell’Infanzia’), pubblicato quest’oggi – si comunica che in data odierna sono affissi nella bacheca della via Giolitti gli elenchi degli studenti a.s. 2016/17. Verranno comunicati in seguito gli aspetti organizzativi”. “E’ con orgoglio, soddisfazione e con non poca commozione che ora posso dichiarare ufficialmente l’apertura a Castano della prima sede di scuola dell’Infanzia statale – continua il primo cittadino – Ringrazio tutti coloro che ci hanno supportato in questa storica impresa, un grazie di cuore ai genitori che hanno sempre creduto in noi, al dirigente scolastico per la competenza e professionalità e a tutto lo staff comunale che ha lavorato con impegno e abnegazione senza mai scoraggiarsi nelle difficoltà; anzi sempre pronto a trovare una soluzione in più e a fare uno sforzo maggiore. Ancora, un ringraziamento al segretario, alla giunta ed ai consiglieri che mi hanno sostenuto nei momenti difficili quando ormati tutto sembrava perso. Sono felice perché diamo un’opportunità importante a tanti bimbi ed alle loro famiglie; sono contento perché credo che sia così che una città cresce davvero. Stiamo lavorando guardando al futuro dei nostri giovani. E quindi anche se per molti si avvicinano le vacanze estive credo sia giusto chiudere dicendo: buona scuola a tutti”. Pronti via, allora, tra poche settimane. E si comincerà, come già ribadito in più occasioni nei mesi scorsi, con una sezione da 28 bambini. I locali, poi, saranno nel plesso di via Giolitti (dove ci sono le Elementari e le Medie); in una parte della struttura, infatti, verranno ricavati (gli interventi di sistemazione e riorganizzazione sono in corso) l’aula per la didattica, quella per il gioco e una per il sonno; in parallelo i piccoli alunni e il personale avranno a disposizione una parte del parco, a loro dedicata per le eventuali attività, e l’ingresso sarà autonomo, oltre all’utilizzo della palestra e della mensa. Infine, i costi che le famiglie dovranno sostenere saranno limitati al buono pasto e non saranno pertanto previste rette di frequenza. “Voglio ripeterlo di nuovo – conclude il sindaco Pignatiello – la Materna statale non vuole andare assolutamente a sostituire la Materna – Ente Morale (istituzione storica della nostra città e con la quale c’è e ci sarà sempre un legame speciale), bensì è un modo per cercare di diversificare l’offerta e dare un’altra occasione di scelta alla cittadinanza ed al territorio”.

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