Milano / Malpensa
'Experience... rESTATE a Milano'
Crea un po’ di suggestione tornare ad avvicinarsi all’area di Rho. Le piante, i grandi viali, l’entusiasmo ci riportano a un anno fa, all’allegria contagiosa dell’Expo, che 21,5 milioni di persone hanno visitato celebrando il cibo ed i Paesi ospitanti. Ora... la maggior parte delle aree che ospitavano i Padiglioni sono state ripulite, in attesa che partano i progetti dell’Human Technopole Italy 2040 e dell’Università Statale (che in questi giorni ha approvato la nuova sede). Ma torniamo, anzi, ritorniamo in Expo. Il nostro viaggio ricomincia dal parcheggio di Roserio, aperto e gratuito per i visitatori nei giorni di apertura (dal venerdì alla domenica). All’ingresso due volontari accolgono i visitatori e già dai primi passi si nota come sicurezza (discreta e per la maggior parte privata) e pulizia dell’area siano ancora eccellenti come l’anno scorso. Da Roserio si torna a percorrere il Decumano, nella zona ovest, attraversando il McDonald’s, tornato attivo, e costeggiando artistici graffiti che decorano il passaggio. Sono presenti molte panchine e alcune esposizioni de ‘Il mercato’ di Dante Ferretti. Proseguendo nel percorso, la prima area ‘attiva’ è quella del Cluster dei Cerali e Tuberi, ora attrezzata con i food truck americani e la sera vera e propria discoteca estiva per i giovani. In attesa che nei prossimi giorni apra l’area relax, la zona sport e quella per gli amici a quattro zampe, al momento i luoghi da non perdersi sono ancora nei pressi del Cardo. In primis la mostra della ‘Triennale di Milano’, aperta gratuitamente nei momenti di apertura dell’area; la grande area dell’Open Air Theathre, che dai prossimi weekend ogni sabato e domenica sera sarà animata da band emergenti e di richiamo; per poi proseguire per i chioschi per il cibo, fino a Palazzo Italia. Qui, forse, la sorpresa più bella: la mostra è stata rinnovata, puntando sulla ‘bellezza dell’Italia’ e sui ricordi di ‘Expo 2015’. Tutto è stato ri-organizzato in molto coinvolgente e, sia per chi l’avesse visitato lo scorso anno sia per chi non vi è mai entrato, una visita è davvero d’obbligo. E per finire... l’Albero della Vita: ogni ora uno spettacolo musicale di 5 minuti; la sera, alle 21.45 e 22.25 la magia dello spettacolo completo con l’indimenticabile musica di Roberto Cacciapaglia. Tutto richiama lo scorso anno tra colori ed emozioni. Un bello, anzi, bellissimo proseguo di una rassegna che ha segnato profondamente Milano.
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