Milano / Malpensa
Moschea: "Non è vero!"
- 20/05/2016 - 11:24
- Castano Primo
“No”, “No” e ancora “No”. Là, tra una frase e l’altra, la parola che continua a ribadire e che ci tiene venga sottolineata è proprio questa. La ripete più e più volte, per fugare ogni dubbio, ma soprattutto per fare definitivamente chiarezza (e per sempre) su quella notizia che da qualche giorno sta circolando in paese. “Lo dico e lo ridico di nuovo – commenta il sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello – Non c’è nessuna volontà, né da parte nostra né tantomeno abbiamo ricevuto richieste in tale senso. E in modo particolare non si sta costruendo alcunché di tutto ciò e mai verrà realizzata, almeno per quanto concerne la mia Amministrazione comunale. Non è nei nostri programmi e progetti e nessuno di coloro che potrebbero essere direttamente interessati ci ha mai espresso il desiderio che questa venga fatta”. Che tradotto: non c’è nessuna moschea in fase di realizzazione, ma neanche eventualmente è in previsione. “Basta mettere in giro voce false, perché altro non sono – continua il primo cittadino castanese – Si tratta di un questione che oggi non esiste per nulla, in quanto (lo ribadisco ancora una volta) nessuno ha mai, nemmeno in maniera informale, accennato minimamente ad una simile possibilità. Mi fa specie vedere come un gruppo politico (il solito) che si proclama da sempre al fianco della gente e in difesa dei cittadini, non perda occasione per strumentalizzare una notizia (infondata) al fine di creare malumori tra la popolazione. Comunque non mi stupisco più, in fondo questo è il loro modo di lavorare per il paese e per i castanesi”. Niente moschea a Castano, dunque, dicevamo: “E lo ripeto – conclude Pignatiello – In qualità di amministratori, poi, siamo legati e vincolati alle leggi che esistono e devono essere fatte rispettare. I Comuni possono arrivare fino a certi punti; non è però solo di un sindaco e della sua giunta l’ultima parola; ci sono altri organi ed enti superiori che si devono esprimere a riguardo. Io posso spiegarvi cosa farei io nel caso di una eventuale richiesta in tale senso: mi attiverei subito con le varie istituzioni, innanzitutto con le forze dell’ordine e arrivando al Prefetto. Ancora, verranno valutate nei singoli particolari le problematiche legate all’ordine pubblico ed alla sicurezza, passando per i vincoli urbanistici e di concessioni, coinvolgendo i diversi uffici comunali competenti in materia”.
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!
Invia nuovo commento