“Stop” incontri, discussioni, confronti e ragionamenti: adesso si lavorerà e basta! L’attesa, insomma, sembra davvero finita e dopo che per mesi e mesi (per non dire addirittura anni) sono stati al centro dell’attenzione (senza che però si arrivasse davvero a qualcosa di concreto e definitivo), ci ha pensato l’attuale Amministrazione comunale a far diventare le tante, troppe parole, invece dei veri e propri fatti. La palestra di via Giolitti si rifà, allora, il look. “Un risultato certamente importante e fondamentale – spiega l’assessore allo Sport di Castano Primo, Carola Bonalli – Fin da quando ci siamo insediati alla guida della città, infatti, uno degli obiettivi era appunto mettere in campo (e il prima possibile) tutti quegli interventi di sistemazione nella struttura al di là del canale Villoresi e in questo momento possiamo ufficialmente dire che il primo traguardo è stato raggiunto (ossia abbiamo ottenuto tramite un bando dell'istituto per il credito sportivo un finanziamento a tasso zero per 15 anni; precisamente si tratta di 10 mila euro l’anno, per un totale di 150 mila)”. E come già ribadito anche in altre occasioni, quindi, a breve si potrà cominciare con i vari lavori. “Nello specifico – afferma l’assessore Costantino Canziani – il progetto prevede innanzitutto il rifacimento integrale della copertura, al fine di eliminare le infiltrazioni d’acqua che puntualmente si verificano ormai da tempo ogni volta che piove, costringendo chi utilizza la palestra ad attivarsi con secchi e stracci per tamponare temporaneamente la situazione. Si dovrà rimuovere, allora, l’impianto fotovoltaico (che verrà riposizionato non appena gli interventi saranno conclusi), ancora andremo ad asportare la vecchia guaina catramata e ne collocheremo una nuova. Fino al posizionamento di una ringhiera ai bordi della copertura, che permetterà in futuro di svolgere ispezioni periodiche in condizioni di sicurezza”. Ma, in parallelo, ci si muoverà pure all’interno della struttura, sistemando i bagni e gli altri locali di servizio. “Un’opera di manutenzione straordinaria completa, alla fine; già abbiamo proceduto per quanto concerne la stanza infermeria, in precedenza inagibile, dove è stato collocato il defibrillatore donatoci dal Movimento dei Giovani Padani – concludono Canziani e Bonalli – Era necessario e fondamentale fare qualcosa e subito, perché chiaro è che la palestra non poteva rimanere in quelle condizioni. Si tratta, infatti, di uno dei luoghi di crescita e formazione dei nostri ragazzi (la usano le scuole e diverse associazioni) e pertanto era una priorità che fosse a disposizione senza criticità e problematiche”.

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