Tre, quattro, cinque oppure... Il numero esatto, in questo momento, sembra essere ancora un punto interrogativo. Anzi, forse proprio il più grande e quello principale. Eh sì, perché a pochi mesi ormai dalle elezioni per scegliere il nuovo Consiglio comunale che guiderà il paese nei prossimi 5 anni, al di là dei candidati sindaci e della composizione delle varie liste (per adesso soltanto alcune voci e rumors, ma niente di ufficiale), l’altro dubbio tra i turbighesi è appunto: “Alla fine, quante liste si presenteranno?”. Come detto, ad oggi resta un po’ di mistero e molto probabilmente bisognerà attendere qualche giorno ancora per avere finalmente delle risposte definitive. Ma, intanto, i vari schieramenti sono più che mai nel pieno delle attività di organizzazione e programmazione. Così, ecco che Turbigo da Vivere dovrebbe tornare, per quanto concerne il nome, al passato (via, insomma, la parola Uniti, il gruppo si chiamerà di nuovo solo proprio Turbigo da Vivere; sarà, poi, veramente Antonella Bonetti il candidato sindaco?). Ancora, La Turbigo che Vogliamo e il Partito Democratico: è confermato che andranno assieme e la lista si chiamerà ‘Un’Altra Turbigo’ (riprendendo quella pagina facebook che alcuni di loro avevano creato diversi mesi fa e con la quale hanno cominciato a muovere i primi passi). Mentre, con ogni probabilità sarà della partita anche il Movimento 5 Stelle, che avrebbe già pronto il suo gruppo (si stanno raccogliendo le firme). Fino al Centrodestra, e precisamente Forza Italia (l’attuale squadra di governo uscente è a buon punto con il lavoro di composizione del gruppo, sempre aperti comunque al dialogo, per provare magari a fare quell’alleanza con la Lega Nord di cui se ne sta parlando ormai da tempo); e, in ultimo, dunque proprio il Carroccio turbighese (niente accordi con il sindaco Christian Garavaglia e la sua lista: la voce che con insistenza sta trapelando in questi giorni e in queste ore pare essere questa - si va da soli allora? - anche se va detto che, dietro le quinte, c’è chi starebbe lavorando per provare a ricucire i rapporti tra le parti).

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