“E luce… sia”. O meglio luce doveva essere e luce è stata. Ma, al di là che, appunto la luce, era proprio il tema di quest’anno, è stata tutta la festa di Natale qualcosa di davvero unico e magico. Quando si dice, insomma, rimanere “a bocca aperta”… e in fondo diversamente non avrebbe potuto essere, perché se metti insieme musica, luci e colori, allora stai certo che lo spettacolo è garantito. Le note di Walt Disney a risuonare da una parte all’altra del paese, gli occhi rivolti verso il cielo (là sul tetto del vecchio Municipio) e nei cuori le emozioni (tante, tantissime) che si sono mischiate con la curiosità e lo stupore. E attorno una serie di effetti speciali per uno spettacolo piromusicale (prodotto dalla Pirotecnica S’Antonio di Vo – Padova – di Erik Granzon) che rimarrà per sempre nella memoria e nella storia di Turbigo. Ma, alla fine, la luce che ha illuminato quasi a giorno il paese è stato solo l’atto conclusivo di una giornata intera dove tutti (piccoli e grandi) hanno potuto essere protagonisti. Su il sipario dell’ormai immancabile festa di Natale turbighese, infatti, già dalla mattina presto con l’apertura, nella centralissima piazza Madonna della Luna, dei mercatini e delle giostre per i bimbi. Quindi, nel pomeriggio, ecco che l’animazione è proseguita in grande stile: prima l’esibizione dei bambini della scuola dell’Infanzia vestiti da Babbi Natale, accompagnati da un simpaticissimo topolino, poi spazio all’interpretazione di alcuni brani di musica leggera da parte dei ragazzi della Secondaria. Fino al musical ‘Pinocchio’ , portato in scena dalla ‘Star and Simon School’ che ha fatto divertire tutti anche con la baby dance; ed al mago che ha intrattenuto i presenti con spettacoli di magia e prestigio. “Sono molto soddisfatto della buona riuscita dell’evento – ha commentato il sindaco Christian Garavaglia – Ringrazio coloro che hanno collaborato e le ditte/società Bama, Mewa, Gambaro e Nuova Assistenza che hanno sponsorizzato l’appuntamento piromusicale”.

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