Milano / Malpensa
Quei blackout continui
- 18/12/2015 - 12:23
- Inveruno
Negli ultimi due mesi, Inveruno ha avuto diversi problemi con l’illuminazione pubblica, di varia natura. Nella zona di via Santa Teresa, Solferino, Nino Bixio, Magenta e Verdi si è verificata l’assenza di pubblica illuminazione, un problema durato circa una settimana e mezza e causato da un danneggiamento della linea elettrica per via di cavi oramai vecchi, bruciati e rotti: “Abbiamo contattato i referenti di Enelsole il giorno immediatamente successivo al sopraggiungere del disservizio, i quali hanno individuato la causa e stanno intervenendo per risolverlo”, commenta il sindaco Sara Bettinelli. Più grave e recidivo il problema di assenza dell’energia elettrica che ha interessato il villaggio Pegaso: il primo episodio a metà novembre, quando ignoti hanno manomesso i quadri elettrici presso la centralina Enel posta a nord-ovest del paese per tagliare i cavi di media tensione e rubarne il rame. “Il responsabile Enel è subito intervenuto e ha provveduto a far sì che venisse posizionato un generatore presso la cabina per garantire l’erogazione di energia”, continua il primo cittadino. Purtroppo però, un secondo blackout è avvenuto all’inizio di dicembre. La causa stavolta è stata la medesima, ma i fatti si sono verificati in territorio comunale arconatese: il danneggiamento dei cavi e il conseguente furto hanno determinato il taglio a monte della circolazione della corrente e quindi l’isolamento di tutte le utenze a valle. Infine, il lunedì successivo ecco un nuovo blackout causato dal malfunzionamento del quadro elettrico del generatore di Inveruno, poi sostituito. “Ora Enel sta ripristinando la situazione e presto i lavori dovrebbero concludersi. Devo riconoscere che gli operatori e i tecnici sono sempre stati tempestivi e molto professionali. Quello che mi amareggia, però, è che pur non essendo sconosciuto questo tipo di problema ai vertici Enel, nulla sia stato ancora fatto per evitare tali accadimenti”.
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