"Molte persone ammalate ci hanno comunicato i loro progetti, i loro affanni, i loro strazi, i loro silenzi, la loro passione. E tutti noi ci siamo prodigati con determinazione e impegno al sostegno dell’Altro, abbiamo cercato di comprendere, di condividere, di comunicare, di rispettare. Ci siamo confrontati con il cuore delle angosce e delle speranze, con la sofferenza incomprensibile e con la fiducia dell’abbandono, con il tempo incomprimibile che scorre ineluttabilmente. Domenica 5 luglio 2015 l’Hospice Ospedaliero “Il Girasole” compie sette anni di attività e credo sia importante e bello celebrare il compleanno aprendo le porte della struttura a tutti coloro che hanno la volontà o semplicemente la curiosità di visitare un luogo semplice e sereno, ma denso di umanità. Infatti l’Hospice di Cuggiono, il Girasole, si rivolge all’intera cittadinanza e, poiché ha la presunzione di essere un punto di riferimento e di eccellenza, ha bisogno di impegno, disponibilità e sostegno da parte di coloro che si vogliono disporre in termini di aiuto solidale verso chi attraversa il terribile percorso della fine della vita, al di là del loro ruolo nella vita civile. Pensate: dall’inizio di questa avventura sono trascorsi 2.555 giorni, 2.555 giorni di ansie, di paure, di sospiri ma anche di sorrisi, di serenità, di profondi convincimenti che la vita merita di essere vissuta fino alla fine e che, comunque vada a finire, tutto andrà per il meglio. Questo è il messaggio che voglio comunicare. Questo è il cuore della speranza, della speranza che è mia, di tutti i componenti della mia squadra e che vorrei fosse anche la vostra speranza. Questa è anche la testimonianza che si è svolta in 2.555 giorni di intensa attività sanitaria e non solo, da parte di coloro che operano senza risparmio nelle Cure Palliative svolte sia presso il nostro Hospice “Il Girasole”, pardon il vostro Hospice, sia presso le case dei nostri pazienti che seguiamo quotidianamente in questo territorio che, Vi assicuro, sono davvero tanti. Oggi sono 40 i pazienti con le loro famiglie seguite dalla nostra équipe. Dall’8 luglio 2008, l’Hospice di Cuggiono ha ospitato circa 1.700 pazienti, con una media di 240/250 persone all’anno. La degenza media è stata di 20/23 giorni. Accanto a situazioni assolutamente drammatiche di pochi giorni ve ne sono molte altre il cui ricovero si è protratto per mesi. Incontriamoci all’Hospice, perché nelle intenzioni di tutti gli operatori che collaborano a questa impresa il nostro Hospice è anche luogo di incontro e di scambio. Stringerò volentieri la mano a coloro che vorranno venire a trovarci, che considero già amici, amici solidali della nostra attività, ai pazienti e alle loro famiglie. Venite a conoscerci senza timori: ci saranno i volontari della Stella Polare, gli amici motociclisti del Gold Wing Club Italia 1989, che giungeranno anche da molto lontano per la grande prova di solidarietà che hanno voluto affermare. A loro, che ormai da alcuni anni seguono con affetto le nostre vicende, porgo un sentimento di gioia per la solidale risposta che ogni anno testimoniano con animo gentile e lieto. Evidentemente il rombo della moto si sposa facilmente con la simpatia che si respira in questo Hospice". (DOTTORESSA CLAUDIA CASTIGLIONI)

IL 5 LUGLIO 'INCONTRIAMOCI IN HOSPICE. DUE RUOTE INSIEME PER LA VITA'

Si comincia alle 9 con il motoraduno benefico sulle strade del Varesotto; quindi alle 15.30 eposizione di moto presso il Giardino dell'Hospice 'Il Girasole' dell'ospedale di Cuggiono e alle 17 Santa Messa e benedizione delle 'due ruote'. Alle 17.45 riflessioni e alle 18, infine, il rinfresco. (Organizzato da 'Stella Polare Onlus, Azienda Ospedaliera Ospedale Civile di Legnano, con la collaborazione di 'Gold Wing Club Italia').

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