E' stato, finalmente, posizionato il Ponte sul Naviglio a Robecchetto con Induno. La realizzazione della struttura in legno a carattere ciclopedonale fa parte di un più ampio progetto che ha reso il territorio del paese a misura di ciclisti e pedoni: un’estesa pista ciclopedonale che parte dalla Cascina ‘Il Guado’ e giunge fino a Induno, che passa da Malvaglio e arriva fino ai territori di Castano Primo e Buscate, è stata realizzata l’anno scorso, fino a quest’ultimo traguardo. Con quest’ultimo tassello, quindi, che si aggiunge al quadro generale, l’opera può dirsi praticamente completa. Davvero poco rimane da fare: in questi giorni ci si sta occupando dell’asfaltatura delle passerelle di accesso al ponte e di alcune opere di corredo e rifinitura, con i necessari raccordi alla strada. Il rivestimento interno del ponte è, invece, stato realizzato con i sassi che caratterizzano le sponde. “All’appello del progetto per la creazione di piste ciclopedonali manca solo un ultimo tratto – spiega il Sindaco Maria Angela Misci – ovvero quello che si collega alla via Magenta da via Milite Ignoto. In quella zona sarà realizzato anche un dosso che diminuisca la velocità delle autovetture provenienti da Induno al passaggio, per garantirne la sicurezza”. Secondo il Primo Cittadino, questo progetto, che ha riguardato tutto il territorio di Robecchetto con Induno, ha giovato anche a Malvaglio e alle sue coste, che da tempo richiedevano una riqualificazione. L’Amministrazione Comunale, insomma, non dimentica la frazione: “Oltre a questi lavori, compresi nella realizzazione della pista ciclopedonale, è in programma la riqualificazione di via Novara, asse centrale di Malvaglio. Inoltre, Piazza Vittorio Emanuele è stata già riasfaltata con la creazione di parcheggi e miglioria della segnaletica stradale. La zona, infine, è già stata dotata di videosorveglianza collegata direttamente alla Polizia Locale”. Insomma tanti progetti per valorizzare il territorio che ci cirdonda.

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