Milano / Malpensa
C'è il sì: Alonso sarà in Ferrari
- 05/10/2009 - 08:59
- Sport
Alonso in Ferrari? Finalmente è arrivato il sì. La notizia, che circolava già da alcuni anni sottoforma di ‘voci di corridoio’ via via sempre più insistenti, confermata anche da gaffe create ad arte da Luca Cordero di Montezemolo (“L’anno prossimo avremo una squadra con Alonso... ehm, con Raikkonen e Massa!”), è diventata ufficiale, tramite un comunicato sul sito Internet della scuderia di Maranello. Lo spagnolo prenderà il posto di Kimi Raikkonen e sarà, quindi, il compagno di box del rientrante Felipe Massa per la stagione 2010, creando una coppia che Stefano Domenicali ha già definito come “la migliore possibile”. Giancarlo Fisichella, invece, ricoprirà il ruolo di terzo pilota, anche se circolano già alcune voci riguardanti un ennesimo clamoroso ritorno di Michael Schumacher come pilota per un’eventuale terza vettura. Ed è proprio il paragone tra il neo arrivato ed il leggendario tedesco ad accendere la fantasia dei tifosi: entrambi, infatti, prima di arrivare in Ferrari, avevano vinto due mondiali con la Renault di Flavio Briatore ed entrambi, a dirla tutta, stavano piuttosto antipatici ai ferraristi. Ma si sa, la passione per la ‘Nazionale dei motori’ è più forte di qualsiasi antipatia per i piloti, ed i supporters già sognano un ritorno in grande stile.
Il commento degli appassionati
Una notizia come quella di Alonso in Ferrari si offre particolarmente bene alla ‘chiacchera da bar’, quella mitologica conversazione in cui tutto è il contrario di tutto e la tua opinione, indipendente dalla sua bontà, diventa un baluardo da difendere ‘a spada tratta’. Qui raccolgo brevemente delle opinioni di amici, conoscenti e compagni universitari. Sergio, 59 anni: “Sicuramente l’arrivo di un campione come Alonso rappresenta un bene per la Ferrari, i tecnici hanno bisogno di un pilota che li indirizzi nello sviluppo della macchina, come Raikkonen e Massa non hanno saputo fare in questi anni”. Di diverso avviso Luca, 22 anni: “Lo spagnolo, a mio avviso, è sopravvalutato e sicuramente non è un pilota migliore di Raikkonen, che ha fatto il massimo con la macchina che gli è stata affidata ed ha vinto un Mondiale al primo colpo, come nessuno era mai riuscito a fare in Ferrari”. Marco, 37 anni, invece, conclude con un dubbio: “Con l’arrivo di Alonso non si risolve quello che è stato il problema principale della Rossa in questi anni: chi è il pilota di punta tra i due, Alonso o Massa?”. Davvero un bell’enigma...
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