Sabato 19 settembre assemblea di circolo per la locale sezione del Partito democratico di Magnago.Obiettivo dell’incontro fra i 61 iscritti è la presentazione, in vista del congresso che designerà il nuovo segretario politico, delle tre mozioni, la prima collegata a Pier Luigi Bersani, la seconda a Dario Franceschini, segretario uscente, la terza a Ignazio Marino.” E’ sicuramente un momento difficile per il nostro paese- sottolinea Arianna Cavicchioli, ex sindaco di Rho, sostenitrice della mozione Bersani- il Partito democratico deve riuscire in questa fase a parlare sia al tessuto produttivo, sia ai lavoratori, sempre più preoccupati per il loro posto di lavoro. Centrale nella mozione Bersani è la questione istruzione. Sul tema alleanze- continua Cavicchioli- dobbiamo costruirle su progetti. “ Il Pd nasce per mescolare le culture politiche di partenza- sostiene Roberto Modugno, consigliere della Provincia di Milano, sostenitore della mozione Franceschini- nasce con lo scopo di avvicinare alla politica coloro che non hanno mai pensato di avvicinarvisi. Il congresso è l’occasione per mettere sul tavolo in modo trasparente le nostre differenze. Sul tema alleanze Modugno auspica un progetto di governo del Pd, semmai da mettere in condivisione con altre forze.
Dall’esperienza positiva delle primarie- commenta Marika Andreotti, consigliere comunale a Pieve Emanuele, sostenitrice della mozione Marino- nel partito si è diffuso un clima di sfiducia, di confusione, quasi di rassegnazione. Marino- continua Andreotti- vuole applicare il metodo della laicità, partendo dal presupposto che tutti i cittadini hanno pari diritti e questi vanno tutelati. Marino inoltre propone assegni di disoccupazione per coloro che perdono il lavoro e dice no al nucleare”
Gli iscritti del Circolo Enzo Biagi hanno votato nettamente per la mozione Bersani, che ha avuto 27 voti contro i 7 della mozione Franceschini, 1 voto a Marino.

Sostieni

Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Twitter Facebook