Un mazzo di fiori appoggiato in qualche angolo di strada, appeso ad un palo dell’illuminazione o ad un muretto. Sull’asfalto i segni lasciati dai gessi o dallo spray, poco prima utilizzati per i rilievi. E tutto attorno solo grandi silenzi, lacrime e dolore per una giovane vita, un bambino, un adulto o un anziano che non ci sono più. Troppo spesso, purtroppo, tra le cause di molti incidenti stradali che si verificano nel nostro Paese c’è la guida in stato di ebbrezza da sostanze alcoliche o stupefacenti.  continua... »

Non vogliono essere chiamati eroi. Continuano, infatti, a ripetere di essersi comportati come, forse, avrebbe fatto qualsiasi persona che si fosse trovata nella loro stessa situazione.  continua... »

Continua a far parlare il passaggio di David Beckham al Milan. Se all’inizio si è discusso della scelta fatta dai rossoneri e della decisione del fuoriclasse inglese, con tutti i pro e i contro del caso, oggi a ‘tenere banco’ non è tanto la possibilità che la società di via Turati possa acquistare a titolo definitivo lo ‘spice boy’, quanto, invece, alcune dichiarazioni fatte nei giorni scorsi dal presidente dell’Uefa Michel Platini.  continua... »

Ci sono persone che hanno quel qualcosa di speciale. Forse non tutti sanno che a pochi chilometri da noi, e precisamente a Novara, esiste un artigiano che, ormai da diversi anni, sta confezionando calzature per personaggi di spicco del palcoscenico mondiale, tra cui i due Papi, Giovanni Paolo II prima, e Benedetto XVI poi, per l’ex Presidente degli Stati Uniti d’America George W. Bush e per l’attuale Barack Obama, oltre che per il Patriarca di Russia Alessio II. Adriano Stefanelli, classe 1948, ha un negozio di calzature in Corso Cavour, nel centro della città piemontese.  continua... »

Come nelle migliori favole. Perché in fondo la storia di Ricardo Kakà e delle trattative per un suo possibile passaggio tra le fila degli inglesi del Manchester City un po’ assomiglia proprio ad uno di quei racconti che, dopo la suspance ed i continui colpi di scena, si concludono con il tanto atteso ‘lieto fine’. In primis per i tantissimi tifosi del Milan che da domenica possono continuare a tifare il loro idolo brasiliano, a seguire per tutti gli appassionati di calcio che non vedono così il campionato italiano privarsi di un grande giocatore.  continua... »