Una serata da vera Unendo Yamamay, una serata per ripartire e svoltare: questo deve essere il significato della vittoria per 3-0 al Palayamamay della squadra di Parisi contro la capolista, imbattuta e a punteggio pieno, Rebecchi Nordmeccanica Piacenza. La formazione biancorossa è scesa in campo con il giusto atteggiamento, ha combattuto e vinto al photo-finish i primi due set, dimostrando di saper giocare punto a punto con le quotate avversarie; nel terzo la UYBA ha accelerato ancora e, pur complicandosi la vita (recuperata da 17-10 a 19-19), ha saputo chiudere 25-21. Ottima la prova di tutto il gruppo, con muro-difesa e ricezione a livelli altissimi con Leonardi (83%-61%) e Marcon (81%-63%); la capitana biancorossa è stata decisiva anche in fase di attacco, con doppietta micidiale nel finale di secondo set. Le farfalle hanno risposto agli spunti di Meijners (13 punti), Bosetti (17, top scorer) e Van Hecke, organizzando bene la fase offensiva con Wolosz ispirata, con Buijs continua da posto 4 (14 punti, 38%), con Ortolani in decisa crescita fisica. Al centro Garzaro ha attaccato al 70% e Arrighetti si è fatta sentire soprattutto a muro (3 per lei), esaltando i 4413 sugli spalti. Da segnalare anche l'ingresso, positivo, al servizio, di Marika Bianchini, nel finale dei set. Alla fine festeggia tutta la magnifica arena, con la speranza che questo successo possa davvero rappresentare il cambio di rotta di una stagione fin qui altalenante. Prima della partita Giorgio Ferrario, addetto stampa UYBA, ha ritirato il premio "Pietro Florio" per ilmiglior pubblico della stagione 2012-2013. Il riconoscimento è stato consegnato dal consigliere di Lega Volley Femminile Giorgio Varacca.

SALA STAMPA

Federica Valeriano: "Ha vinto meritatamente la Unendo Yamamay, che ci ha creduto fino in fondo. Noi abbiamo forzato poco il servizio e il loro gioco è stato senza dubbio facilitato, inoltre abbiamo fatto qualche sbavatura di troppo con il muro-difesa".

Francesca Marcon: "E' stata una vittoria di carattere, sono felicissima stasera e mi sembra di aver vinto uno scudetto. A parte questo spero che da ora potremo giocare sempre con questo atteggiamento".

Giovanni Caprara: "Busto Arsizio ha giocato una partita meravigliosa nella gestione degli attacchi e in difesa. I primi due set sono stati condizionati da alcuni nostri errori, mentre nel terzo mi sono arrabbiato perchè la mia squadra ha mollato".

Carlo Parisi: "Faccio i complimenti alle ragazze per stasera, a Serena Ortolani a cui stiamo chiedendo uno sforzo grande sia in allenamento che in partita facendola anche ricevere. La ringrazio per la disponibilità che sta dimostrando. Detto questo io continuo ad essere arrabbiato, perchè la grinta e il carattere non si dimostrano in una partita, ma nell'arco di una intera stagione. Ci siamo ridotti a giocarci la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia in due partite complicate. Ora dobbiamo continuare per la strada intrapresa, sperando di trovare finalmente continuità".

LA GARA IN PILLOLE

Parisi inizia con Wolosz - Ortolani, Garzaro - Arrighetti, Marcon - Buijs, Leonardi libero. Caprara risponde con Ferretti - Van Hecke, Leggeri - De Kruijf, Bosetti - Meijners, Sansonna libero.

Primo set equilibrato e deciso ai vantaggi con Arrighetti e Bianchini sugli scudi. Ortolani (5 punti nel parziale, 38%) inizia con il piglio giusto (4-2), Arrighetti con il servizio tiene il vantaggio (7-5), ma la gara è equilibrata (10-10) con Piacenza che arriva in vantaggio al tempo tecnico grazie al muro di Bosetti (11-12); Buijs e Ortolani mettono a frutto le ottime difese di Marcon e Leonardi (19-17), Meijners regala il 20-17. Garzaro non sbaglia dal centro (21-18), ma due errori biancorossi rimettono in gioco le ospiti (21-20) che pareggiano con Meijners sul 22-22. Arrighetti stampa il murone del 23-22, ma Meijners (6 nel set) pareggia e sorpassa (23-24). Nel finale decisive Arrighetti (5 nel set), che annulla il set-ball, e Bianchini, che entrata al servizio, batte forte e difende alla grande, propiziando i due errori finali proprio di Meijners (24-26).

Secondo set vietato ai malati di cuore, con la Unendo Yamamay che compie un gran recupero nel finale e si porta sul 2-0: i muri di Arrighetti e Wolosz tengono lo score in equilibrio in avvio (5-6), il muro difesa biancorosso è super e risponde agli spunti di Bosetti (da 6-9 a 9-9) che realizza anche il primo 11-12. Meijners e Buijs tirano bordate (13-13), poi è Bosetti (7 punti nel parziale) ad allungare (14-17), con Marcon fa gli straordinari e con difesa + muro rimette in gioco le farfalle (16-17); la Rebecchi non si scompone e con Van Hecke riacquista vantaggio (18-21), ma Buijs e Ortolani (ace) riconquistano il pari (21-21). Nel finale Meijners è infallibile (21-23), ma Buijs (6 nel set) e Arrighetti recuperano ancora (23-23), con l'olandese che supera con l'ace (24-23). Meijners annulla (24-24), ma Marcon (4 punti nel set, 43%) firma la doppietta conclusiva (26-24).

Nel terzo set la UYBA mette in cassaforte il match, poi si complica tremendamente la vita ma alla fine la spunta. Arrighetti e Ortolani partono ancora bene (9-5), Piacenza prova Caracuta al palleggio, ma Arrighetti mette a segno il gran muro del 12-7. Ortolani, Buijs e il muro di Wolosz fanno esaltare il Palayamamay (16-8), ma un super turno al servizio di Van Hecke rimette in pista Piacenza (17-15). Marcon conferma la serata di grazia e fa 19-16, ma Bosetti trova il -1 (19-18) e De Kruijf firma l'ace del pari (19-19 da 17-10). Il muro di Garzaro tiene ancora avanti le farfalle con muro e primo tempo (22-20), Arrighetti fa 23-21, Buijs trova il 24-21 chiude poco dopo (25-21).

IL TABELLINO

Unendo Yamamay Busto Arsizio - Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 3-0 (26-24, 26-24, 25-21)

Unendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani 11, Degradi ne, Garzaro 9, Bianchini, Michel ne, Leonardi (L), Marcon 7, Spirito, Buijs 14, Arrighetti 11, Wolosz 2, Petrucci ne. All. Carlo Parisi, secondo allenatore Massimo Dagioni. Battute errate: 6, vincenti: 3. Muri: 8 (Arrighetti 3).

Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: Poggi ne, Valeriano, Leggeri 1, De Kruijf 11, Van Hecke 11, Meijners 13, Manzano, Ferretti 2, Sansonna (L), Bramborova, Caracuta, Bosetti 17, Vindevoghel 1. All. Giovanni Caprara, secondo allenatore Stefano Saja. Battute errate: 10, vincenti: 2. Muri: 5 (Bosetti 4).

Arbitri: Genna - Braico

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