Le parole, a volte, valgono più dei fatti. Se poi sono scritte, allora il risultato è doppio. “Scripta manent” e… chissà che non avranno pensato proprio a questo all’ACD Buscate (la società di calcio della cittadina del nostro territorio). Tutti d’accordo allora: “via” gli sponsor dalle maglie da gioco, ci mettiamo invece un messaggio chiaro e preciso “No al razzismo”. Il segnale che forse qualcosa sta davvero cambiando, la volontà di trasmettere il rispetto per gli altri. “L’idea è nata l’estate scorsa – spiega il direttore sportivo Silvano Passer – Durante l’incontro per programmare e organizzare le attività e la stagione, grazie alla spinta del presidente Luciano Calloni (sempre molto attento quando si affrontano simili tematiche), ci siamo chiesti che cosa avremmo potuto fare di concreto per sensibilizzare atleti, dirigenza, tifosi e in fondo la gente su un problema che purtroppo riguarda indistintamente le serie maggiori e minori, professionisti o dilettanti senza alcune differenze”. E alla fine il progetto è diventato realtà. “Sulle divise abbiamo deciso “niente sponsor” – continua il ds – bensì appunto quella scritta “No al razzismo”, ben visibile, con accanto contemporaneamente una seconda frase “Not bad” (dall’inglese, “No cattivi”, per usare la traduzione forse più conosciuta)”. Per ora la Prima squadra e la Juniores, in futuro si vedrà. “Il calcio e lo sport in generale – conclude Passer – devono essere un momento di aggregazione e amicizia, l’occasione per stare insieme e divertirsi. La nostra attenzione è mirata proprio in questa direzione (in gruppo ci sono, oltre all’allenatore dei “grandi” che è di colore, Ibrahiman “Bobo” Scandroglio, che molti certamente ricorderanno tra i protagonisti del reality di Mediaset “Campioni – Il sogno”, un altro giovane anche lui di colore sempre in Prima squadra e uno, infine, negli Esordienti; più 4 ragazzi provengono dalla Casa Famiglia), le porte della società sono aperte. Calciatori, dirigenti, supporter e quanti ci seguono sanno bene quali sono le linee e i punti cardine che ci guidano e tutti li hanno sposati a pieno. Vogliamo che il pensiero sia ancora più forte e preciso, non solo quando si scende in campo, ma sempre, nella quotidianità; l’integrazione che va dalle parole ai fatti e viceversa”. Adesso, che siamo a metà stagione, diversi sono stati i terreni di gioco che l’ACD Buscate ha calcato e il messaggio è risuonato puntuale sul prato, tra gli spalti, negli spogliatoi, prima e dopo ogni gara… Sempre! (FOTO PUBBLIFOTO)

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