Milano / Malpensa
"Basta!". No alla violenza sulle donne
- 25/11/2013 - 10:04
- Attualità
In occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, la Provincia di Milano ha organizzato, un’intera settimana di eventi dedicati al contrasto della violenza di genere, attraverso una serie di iniziative che coinvolgono tutte le fasce generazionali. Sono molteplici le iniziative che quest'anno la Provincia di Milano offre a partire dall'apertura sul sito della Provincia di un nuovo sportello Sos Stalking per contrastarne il fenomeno. “Sono convinto che sia un dovere delle Istituzioni operare concretamente a fianco delle vittime di violenze, anche favorendo un dialogo tra i cittadini che condanni e bandisca con forza ogni tipo di prevaricazione – ha dichiarato il presidente Guido Podestà. Per questa ragione, anche quest’anno, la Provincia di Milano promuove una ricca settimana di iniziative nell’ambito della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”. Tanti momenti di condivisione che restituiscono una speranza e contribuiscono alla continuazione di un lavoro sistemico e corale utile per contrastare questa piaga sociale”. “L'impegno dell'Amministrazione provinciale a favore delle Pari opportunità e per contrastare la violenza sulle donne è cresciuto in questi anni realizzando non solo iniziative e programmi di sensibilizzazione, ma soprattutto creando un utile strumento di lavoro e di coordinamento come l’Osservatorio permanente sulla violenza di genere della Provincia di Milano, che si pone come struttura di riferimento per il territorio provinciale capace di stimare il fenomeno della violenza sulle donne e valutarne le caratteristiche sia tramite il monitoraggio costante dei cambiamenti culturali e sociali, sia attraverso l'elaborazione periodica dei dati raccolti”, ha detto l'assessore alle Pari opportunità, Cristina Stancari. "Il primo step dell’Osservatorio era quello di dare vita ad una scheda di rete dei casi segnalati e presi in carico dai Centri antiviolenza. Dai primi dati raccolti su 326 vittime si evince che: le vittime hanno una media di circa 40 anni, per il 97% donne e sono per due terzi italiane. Quasi la metà delle vittime è nubile. La metà dei figli di italiane assiste al maltrattamento della madre e il 65% è anche maltrattato. Gli aggressori sono quasi sempre uomini (97%) e non di rado hanno avuto una relazione sentimentale con la vittima. Di questi quasi il 10% è stato sottoposto a misure cautelari, il 15% fa uso di droga abitualmente o di alcol (27%). Il 13% di loro ha avuto precedenti penali per maltrattamento e il 7% è in carcere o agli arresti domiciliari. Spesso però le vittime non sporgono denuncia (29%) limitandosi a chiedere informazioni generiche o specifiche come quelle legali", ha concluso Stancari. “In questi anni abbiamo promosso diversi progetti di sensibilizzazione sulla violenza e il disagio nelle nostre scuole secondarie di secondo grado, perché l’adolescenza è una fascia di età molto delicata per lo sviluppo di una persona. Ritengo, infatti, che un giovane che cresce in un contesto di maltrattamenti soprusi e abusi è esso stesso vittima, a prescindere che sia femmina o maschio. A noi, quindi, spetta un doppio compito educativo: far comprendere alle ragazze l’importanza di denunciare le violenze subite e far capire ai ragazzi che la rabbia ha origini profonde e che se opportunamente affrontata permettere di interrompere quel vizioso giro che genera rabbia, violenza, dolore”, ha dichiarato l’assessore all’Istruzione ed Edilizia scolastica, Marina Lazzati. “La violenza contro le donne è un problema prima di tutto culturale e dobbiamo contribuire a combatterlo su questo terreno. La Provincia, penso all'Assessorato e alla Commissione pari opportunità, non ha mai smesso di lavorare in questa direzione. Mi auguro che qualsiasi sia il destino di questo ente, resti viva questa eredità e si continui su questo percorso”, ha detto il Presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dapei. "La Provincia ha ormai una lunga tradizione di sostegno alle donne, fatta di attività concrete ma anche di momenti volti a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla piaga della violenza, come conferma questa settimana di iniziative. Sono convinta che sia importante parlare di donne alle donne, ma che sia altrettanto urgente rivolgersi agli uomini e unire tutti insieme le forze per dire basta alla violenza”, ha aggiunto la Presidente della Commissione pari opportunità, Agnese Tacchini. “Sono particolarmente lieta di aderire a questa settimana di eventi, promossa dalla Provincia di Milano, con un concerto al Teatro Dal Verme. Da sempre ho cercato di essere vicina alle Donne e alle Associazioni che in questi cinquant’anni di carriera hanno chiesto il mio sostegno ad iniziative benefiche o campagne di sensibilizzazione. Oggi il mio impegno è duplice: da Artista, come in questo caso, e da Vice Presidente della Commissione Sviluppo del Parlamento Europeo, dove mi occupo dei Paesi più poveri al Mondo, ossia Africa, Caraibi e Pacifico”, ha concluso Iva Zanicchi.
IL PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE
1) Lunedì 25 novembre al Teatro Dal Verme, via San Giovanni sul Muro 2, si terrà lo spettacolo “Non toccare mia sorella”. In forma di lettura interpretata, con un commento musicale dal vivo e la presenza di cinque attrici e di una ballerina, verranno trattati argomenti come il bullismo, l'anoressia, l'abuso sui minori e la violenza fra le mura domestiche.
2) Lunedì 25 novembre, alle 11.30, in Sala Consiglio a Palazzo Isimbardi, presentazione del libro “Chiamarlo Amore non si può”, 23 autrici, tutte donne, hanno donato un racconto nell'ambito del progetto di prevenzione ed educazione contro la violenza sulle donne. Un incontro con le 5 autrici milanesi per riflettere sul tema della prevenzione e della violenza sulle donne.
3) Giovedì 28 novembre, con ritrovo alle ore 16, con partenza da Piazza San Babila, fiaccolata contro la violenza di genere a cui seguirà un Consiglio provinciale straordinario.
4) Venerdì 29 novembre, alle ore 20.30, al Teatro Dal Verme, concerto benefico di Iva Zanicchi. I soldi raccolti verranno devoluti ai Centri antiviolenza che collaborano con la Provincia di Milano.
Il programma completo delle iniziative è consultabile sul sito: www.provincia.milano.it/viadallaviolenza
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