Carissime, carissimi, oggi voglio aprire le Note dalla Regione con un ricordo delle vittime di Lampedusa , perché questa notizia non deve durare lo spazio di un giorno soltanto. Questo episodio –l’ennesimo di una lunga serie- dimostra ancora una volta che l’intolleranza e l’indifferenza nei confronti di chi sta peggio di noi non sono atteggiamenti neutri, ma causa di tragedie terribili. Non dimentichiamo che, nella stragrande maggioranza dei casi, le vittime sono persone disperate in cerca di un futuro dignitoso, che pagano con la propria vita la necessità di abbandonare Paesi d’origine colpiti da guerre, dittature e povertà.

Risulta oggi profetica la scelta di Papa Francesco di compiere la sua prima visita proprio a Lampedusa, e ancora più forte suona il suo messaggio: “Bisogna passare dalla globalizzazione dell’indifferenza alla globalizzazione della solidarietà ”. Superiamo le chiusure preconcette basate sulla scarsa conoscenza della realtà e sulla paura.

Bene inoltre ha fatto Enrico Letta a tornare a chiedere con forza all’ Europa un ruolo più attivo nella gestione del fenomeno migratorio . L’UE non deve lasciarci soli nell'affrontare la difficile accoglienza dei migranti, e deve aiutarci a sorvegliare le nostre coste.

Venendo all’attività in Consiglio, mentre ferve la discussione sul riordino della Sanità lombarda (su cui tornerò a breve), martedì 1 Ottobre si è tenuto il convegno “Valutare le politiche pubbliche: il ruolo dei cittadini” promosso dal Comitato di Valutazione delle leggi regionali, che presiedo.

Nel mio intervento ho illustrato la necessità di coinvolgere i cittadini nella verifica dell’efficacia delle politiche pubbliche, come metodo per migliorare le risposte ai bisogni e per restituire fiducia nei confronti delle Istituzioni. E questi sono obiettivi per cui lavorerò anche con il Comitato.

Vi segnalo infine un’iniziativa a cui invito tutti a partecipare: “ L’impegno della carità politica . Da Giovanni Marcora a Giuseppe Restelli: esperienze”, che si terrà sabato 12 ottobre alle 9.30 presso l’auditorium della Casa di Riposo di Rho, in via Cadorna 63.

Interverranno Angelo Garavaglia, Franco Massi, Mariapia Garavaglia, Pietro Cafaro, Patrizia Toia, e il sottoscritto, per dare testimonianza dei frutti che possono essere generati dall’impegno politico nel sociale.

Un saluto cordiale,

Carlo Borghetti

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