Con il 2009 va a chiudersi il triennio che la Diocesi di Milano ha dedicato alla centralità della famiglia nella crescita religiosa e morale della società. A Mesero, sede del ‘Santuario della Famiglia’, dedicato a Santa Gianna Beretta Molla, non poteva così non svolgersi un’importante appuntamento di riflessione e preghiera. Sabato 31 gennaio, con inizio alle 17.30, avrà così inizio la Veglia ‘Famiglia ama e servi la vita’, che vuole andare ad approfondire e scandagliare le tematiche dell’esistenza dal concepimento al suo naturale tramonto. “Una veglia in ascolto della Parola di Dio e della voce di esperienze che, attraverso cammini differenti anche di sofferenza, sono giunte a esprimere lode al Dio della Vita”. Il programma completo prevede un’introduzione, affidata al rettore del Santuario don Tiziano Sangalli, il racconto di alcune testimonianze (dall’accoglienza del concepito al figlio diversamente abile, dalla famiglia che accoglie la vita alla stagione della vita degli anziani), la testimonianza di Pierluigi Motta, figlio di Santa Gianna e l’Omelia del Vescovo. Il momento di raccoglimento andrà a chiudersi verso le 19 con la preghiera per la vita tratta dagli scritti di Santa Gianna, prima di lasciare ai presenti un momento di condivisione e amicizia presso il salone parrocchiale dove verranno offerti tè caldo e biscotti. Nello stesso spazio verranno inoltre allestiti alcuni stand per far conoscere le diverse iniziative a servizio della vita proposte da associazioni e movimenti. Si tratta dunque di un pomeriggio intenso che sicuramente lascerà un segno nella comunità di Mesero, già così intimamente legata alla figura e al ricordo di Santa Gianna. Per tanti fedeli sarà inoltre un’importante momento di preghiera e riflessione sul valore e sulle difficoltà di riuscire ad essere famiglia oggi.

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