L'inverno freddissimo sta lentamente abbandonando le temperature più rigide, pian piano l’aria si scalda e le giornate di sole, senza più il fastidioso vento, annunciano la primavera. A Bernate Ticino quest’attesa stagione porterà con se grosse novità all’interno dell’Amministrazione Comunale: sarà tempo infatti di elezioni. Alla vigilia di un così cruciale appuntamento il Sindaco uscente, prof. Giancarlo Barni, ci fa un resoconto della gestione svolta dalla sua giunta: “Siamo più che soddisfatti, il programma che avevamo pianificato al momento del nostro avvento nel 2004, è stato in gran parte rispettato. I progetti iniziati dalla gestione precedente portati a termine, mentre quelli nostri sono in parte finiti e in parte avviati, ma, per cause non dipendenti da noi (come i lavori a Casate fermi per via del brutto tempo), restano ancora in via di conclusione. C’è da aggiungere che se il nostro era un programma ambizioso e difficile da realizzare, ce la siamo cavata bene anche se non aiutati da una politica che proviene dall’alto”. Un’affermazione del genere esige però chiarimenti, ed il Primo Cittadino subito ce li fornisce: “Il nostro Comune, con circa 3000 abitanti, non essendo classificato né tra i piccoli Comuni (con meno di 2000 abitanti), e neppure tra le cittadine con più di 5000 abitanti, aventi entrambi una legislatura più o meno precisa riguardo l’amministrazione, si trova in una posizione intermedia dove i regolamenti spesso non sono chiarissimi. Inoltre dopo l’abolizione dell’ICI, lo Stato non ha premiato il nostro Comune avendo avuto il 4 x 1000 più basso della zona, il Governo ci restituisce una quota pari a quella che avremmo incassato con l’imposta, questo invece che premiarci come Comune virtuoso. Succede dunque che i Comuni dove l’ICI era più alta, ricevano una quota più forte della nostra e ciò è ingiusto e non ci permette di lavorare meglio e mantenere costanti, come comunque abbiamo fatto, i servizi per la popolazione”. La gente del paese è nel complesso soddisfatta, ma si pone delle domande sulla regolarità dei cuscini di velocità sulla via Roma e sul cantiere enorme nei pressi della strada comunale Bernate Mesero: “Sui primi abbiamo fatto un rilevamento con degli esperti che affermano l’idoneità dei cuscini di velocità (non dossi), mentre riguardo il cantiere abbiamo concesso una licenza a una società che vorrebbe costruire un Hotel, ma lo svolgimento dei lavori è solo nelle loro mani”. Si ripresenterà alle elezioni con la sua Giunta? “ L’idea da parte nostra è quella di continuare sulla strada intrapresa in questi anni, forti del fatto di essere una lista civica e non politica, quindi con la conoscenza dei problemi dei cittadini e dell’Amministrazione stessa. Per quanto riguarda la mia ricandidatura, la dovremo valutare fra noi componenti della lista, che sarà aperta, però, al rinnovamento andando a coinvolgere cittadini soprattutto giovani”.

Sostieni

Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Twitter Facebook