1)MALPENSA, PER ALCUNI UNA RISORSA, PER ALTRI UN PROBLEMA: COME INTENDETE MUOVERVI?
E’ stato ribadito su tutti i tavoli di confronto (Regione, Governo ecc.) che l’opportunità di Malpensa, per essere tale, deve necessariamente tener conto del territorio e non essere visto come un concorrente sleale dello sviluppo e considerare il recupero delle aree delocalizzate. Le stesse devono entrare come volumetrie nel sedime aeroportuale, ed essere inglobate nel processo MASTERPLAN; per Ferno, in particolare, in quanto siamo in presenza del PGT che prevede lo strumento della perequazione. La riflessione che sembra emergere è che la terza pista non è compatibile con l’attuale flusso di passeggeri, oltre Ad una seria impostazione generale nella salvaguardia del territorio, in termini di infrastrutture, viabilità e accesso allo stesso scalo, con il collegamento e salvaguardia della strada 14bis.
2)CRISI E SOCIALE, CRESCONO SEMPRE PIÙ LE NUOVE POVERTÀ QUALI INTERVENTI VERRANNO MESSI IN CAMPO E QUALI AZIONI PER AIUTARE CHI SI TROVA IN DIFFICOLTÀ?
Attraverso i Piani di Zona attivi da diverso tempo, si concentreranno gli sforzi per programmare progetti che tengano conto di tutta una serie di esigenze: sportello ascolto, sportello famiglia, aiuto agli anziani. ecc. E' evidente che questa fase sociale di bisogni della gente, a tutti i livelli, a cominciare dal lavoro, sarà un grosso problema venendo a mancare la quasi totalità dei trasferimenti centrali che regionali. I comuni saranno messi a dura prova e occorrerà, necessariamente, procedere all'individuazione delle priorità a 360 gradi, partendo dalle fasce deboli, a discapito di tutta una serie interventi ritenuti indispensabili per il decoro e la manutenzione urbana.
3)FERNO, UN PAESE IN UN’AREA STRATEGICA: QUALI INTERVENTI, AZIONI PER VALORIZZARLO?
Ferno è un paese appetibile (così lo definisco da diverso tempo) in quanto, oltre alla ricettività, gode di una posizione geografica strategica; con tutta una serie di servizi di alto livello come: la stazione ferroviaria, a due >Km, l'ingresso autostradale che porta in tutte le direzioni, l'aeroporto, vicinissima a Busto e Gallarate, a poca distanza il capoluogo. Il paese ha un parco pubblico invidiabile, 55000 mq, con tutta una serie di attività ludico/ricreative, sportive, laghetto e fitodepurazione, con particolare presenza di fauna tipica di aerea umida, un'aula didattica e gli orti, sia per i cittadini che per le scuole.
Un'area feste coperta per 550 posti per momenti culturali e aggregativi per valorizzare l'attività e la presenza di numerose associazioni che operano i diversi settori, dalla musica al folclore, al volontariato. La valorizzazione passa necessariamente dalla condivisione e partecipazione sulle scelte e sugli obiettivi, che esaltano l'interesse e la crescita comune, scuole comprese.
4)IL COMMERCIO DA RIVITALIZZARE: IN CHE MODO?
Il commercio sta attraversando un periodo complesso. Le nostre abitudini sono cambiate profondamente, il mercato ha distolto l'interesse e l'attenzione nei confronti dei negozi di vicinato. La grande distribuzione compie una concorrenza che non ha regole. Per questo occorre soffermarci su come fare per dare ancora spazio e voce ai nostri tradizionali e familiari negozi del centro urbano. La mia amministrazione ha fatto in modo che all'interno del PGT (Piano di Governo del Territorio) ci fossero presenti alcune scelte urbanistiche strategiche, che vanno dalla riduzione dei costi di urbanizzazione, dagli standar e verifica delle opere di recupero dei locali dismessi, con incentivazione volumetrica e applicazione di oneri dimezzati. L'istituzione di una consulta tecnica che analizzi, promuova e indirizza il privato a delle scelte precise a sostegno del recupero e della valorizzazione degli stessi ambiti, anche per la nostra Frazione di S.Macario.
5)PERCHÈ VOTARE LA LISTA ‘INSIEME A CERUTTI PER FERNO’ E IL CANDIDATO SINDACO MAURO CERUTTI?
Credibilità, coerenza, concretezza: sono i miei fondamentali principi ai quali mi sono ispirato in questi anni da amministratore. La fiducia posta nei confronti di tutti i miei cittadini, ha fatto in modo di esaltare queste caratteristiche. La persona che si pone davanti un modello da seguire, deve credere che il bene di tutti è l'assoluta priorità, se se e senza ma. Questo io ho fatto in questi 5 anni di mandato, dove non ho mai ceduto e alcuna pressione, ho sempre ascoltato prima di agire, e mai ho cambiato atteggiamento una volta presa una decisione. Questo deve fare un buon amministratore. Dico sempre: un buon amministratore, un buon politico, deve essere, prima di tutto, un buon uomo. Termino con una frase di DeGasperi: un politico pensa alle prossime elezioni; un buon amministratore,lungimirante, pensa alle future generazioni.

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