Immagini, interviste, foto e, soprattutto, la grande passione, di chi era in campo, ma anche di coloro che la squadra l'hanno seguita dagli spalti. L'altro giorno a Modena, durante l'anno in casa o in trasferta. Sempre e, comunque... un solo, unico nome "Yamamay", la 'regina' d'Italia, fresca vincitrice della Coppa Italia. E proprio là, in quel di Modena , c'eravamo anche noi: un viaggio nel mondo "Yama", tra il pubblico, a fare il tifo durante le gare, o in città, accanto ai tantissimi sostenitori. Pronti via... si parte! Modena è qui, davanti ai nostri occhi, con le sue particolarità, le sue bellezze e, in modo particolare, ci sono gli appassionati di pallavolo: bambini, giovani e adulti, in fondo diversamente non avrebbe potuto essere. E, neanche a dirlo, ecco che tra una via e l'altra, tra una chiesa e una piazza storica, incontriamo, certamente, uno dei simboli della nostra pallavolo, Massimo Barbolini, nientemeno che l'allenatore della nostra Nazionale di pallavolo che, gentilmente, ci concede un'intervista. E', ormai, mezzogiorno e lo stomaco comincia a reclamare, ci dirigiamo quindi verso un bar molto bello e caratteristico sito nella piazza centrale. Ma il cuore batte sempre più forte, incomincia la partita, i tifosi si organizzano e arrivano altre persone di supporto da Busto con numerose macchine, il gruppo aumenta e la sensazione è di giocare in casa. Lo spettacolo parte, poi... il trionfo, la prima Coppa Italia per la storica società bustocca, un risultato ed un traguardo unico, speciale, insomma straordinario. Come testimoniano le immagini qui sotto riportate e che le nostre telecamere hanno raccolto per voi. I ricordi di un'esperienza bellissima, il presente che entra e diventa storia!

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