Da quest’anno sul territorio dell’Alto Milanese si studierà turismo, una materia decisamente appropriata per una zona della Provincia di Milano che vanta importanti peculiarità storiche e ambientali. Grazie all’offerta formativa proposta dall’assessore provinciale all’Istruzione ed Edilizia scolastica, Marina Lazzati nell’ambito della riforma Gelmini e concordata con la dirigenza scolastica, all’Istituto Marcora - Lombardini di Inveruno è partito il primo corso di Istituto Tecnico per il Turismo, che ha registrato il tutto esaurito. Le numerose richieste di iscrizioni, infatti, dimostrano – e accolgono – il forte interesse da parte dei giovani e delle famiglie verso tale indirizzo. Infatti, fino all’anno scorso gli studenti che intendevano diplomarsi in turismo avevano come unità opportunità l’ist. Mattei di Rho o addirittura di Milano. “Sono molto soddisfatta di questo riscontro più che positivo, perché siamo riusciti a formulare un’offerta formativa capace di dare risposte che soddisfano le aspettative degli studenti e delle loro famiglie – dichiara l’assessore all’Istruzione, Marina Lazzati – Mi auguro che questo corso di studio sia anche l’occasione per studiare e promuovere questo nostro ricco territorio, caratterizzato da piccole cittadine e paesi ricchi di storia, bellezze ambientali”. Anche dall’Ist. Marcora-Lombardini si registra una forte soddisfazione per il nuovo indirizzo. “Avere la possibilità di formare i nostri giovani sulle tematiche turistiche, significa dare maggiori possibilità di inserimento lavorativo ai nostri ragazzi – commenta il dirigente scolastico dell’ist. di Istruzione Superiore di Inveruno, Pasquale Aprea – Si tratta di un importante obiettivo che abbiamo raggiunto grazie all’attenzione dell’assessore Lazzati, che nella nostra scuola ha visto non solo un luogo di formazione e studio ma anche una struttura all’avanguardia capace di cogliere le opportunità locali, nazionali ed europee”. “L’istituto Marcora – conferma l’assessore all’Istruzione, Lazzati – è una delle nostre scuole superiori di eccellenza. Si è fatta onore in campo ambientale brevettando un dissalatore per acqua di mare e ricevendo il Nobel dell’acqua, tanto poi da essere ricevuto dai reali di Svezia”.

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