Il primo ha indossato la maglia dell’Inter per alcuni anni (vincendo anche una Coppa Uefa), l’altro, invece, ha iniziato la sua carriera, proprio nelle giovanili del Milan. E, poi, insieme, qualche tempo dopo, si sono ritrovati in campo, con la Pro Patria. Oggi, quindi, quando manca, ormai, davvero poco all’attesa sfida di Supercoppa Italiana di sabato a Pechino tra le due milanesi, abbiamo deciso di metterli a confronto. Pronostici, sorprese, opinioni, ma anche un commento sulla scelta di giocare lontanto dal nostro Paese. Chi vincerà la partita? Risultato secco? Il o i protagonisti? Dove si deciderà la gara? E, infine, appunto: Cosa ne pensate della finale in ‘terra straniera’? Sono le domande che abbiamo posto ai due ex calciatori professionisti, Paolo Tramezzani e Fabian Valtolina. Ecco, dunque, cosa ci hanno risposto.

PAOLO TRAMEZZANI: 1) “Vedo favorito il Milan. Almeno questo stanno dicendo la preparazione ed il precampionato”. 2) “Il risultato? 2 – 0, con i protagonisti che potrebbero essere Thiago Silva e Boateng”. 3) “Sulla sorpresa, beh... Thiago Silva, se di sorpresa si deve parlare, visto che ha, già, fatto vedere in più occasioni quanto vale”. 4) “La sfida si deciderà in avanti. O meglio, fondamentale sarà il lavoro fatto da Ibrahimovic”. 5) “Giocare a Pechino? Penso che ad esserne penalizzato è, ancora una volta, il nostro calcio. Si parla tanto di rilanciarlo, ma così facendo la vedo difficile. Poi i tifosi, i più penalizzati. L’ideale sarebbe stato giocare a San Siro: che spettacolo!”.

FABIAN VALTOLINA: 1) “Sulla favorita, è molto difficile, anche perché le due squadre arrivano da solo un mese di preparazione. Dico, però, Milan. L’Inter ha avuto il cambio di allenatore e questo può influire. Comunque è sempre un derby, dove tutto può succedere”. 2) “Come finirà? 2 – 0 per i rossoneri; protagonisti: Ibrahimovic e Abbiati, entrambi già in forma nelle precedenti uscite”. 3) “La sorpresa? Se Allegri gli darà qualche minuto, Valoti, una giovane promessa che si è ben comportato in queste settimane”. 4) “Fondamentale saranno i reparti difensivi. Soprattutto quello dell’Inter, che ha cambiato modulo e si dovrà capire se sarà rodato”. 5) “La finale a Pechino: una scelta discutibile. Bellissimo sarebbe stato San Siro. Così, invece, si penalizzano i tifosi, allo stesso tempo gli addetti ai lavori”.

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