Milano / Malpensa
Gestore e clienti ostaggio dei banditi
- 20/06/2011 - 18:52
- Buscate
Caschi sul volto ed armati. In due, a quanto sembra italiani, hanno atteso l’apertura, poi dopo avere immobilizzato il gestore, si sono dileguati con il denaro contante. E lo stesso hanno fatto anche con i clienti, che sono stati presi in ostaggio per diversi minuti. Momenti di paura questa mattina alla stazione di servizio Shell lungo la strada Provinciale 34 a Buscate. Erano all’incirca le 7.30 quando i malviventi hanno fatto la loro comparsa. Sbucati dal retro della stazione di servizio, hanno, prima, sorpreso il gestore intento a servire alcuni automobilisti, quindi, dopo avergli puntato la pistola, lo hanno obbligato a sedersi sul marciapiede davanti all’ingresso dell’ufficio. Allo stesso modo si sono comportati, come detto, anche con quei clienti che si trovavano lì al momento del colpo, tutti costretti a scendere o ad allontanarsi dalle proprie vetture e tutti tenuti sotto controllo con le armi puntate addosso (una donna è stata, addirittura, raggiunta a bordo della sua auto e portata vicino agli altri presenti). Così, mentre uno è rimasto all’esterno, il secondo è entrato nell’ufficio e, dopo averlo messo completamente a soqquadro, si è impossessato dei soldi. Si parla di diverse migliaia di euro. Per evitare, inoltre, che qualcuno potesse tentare di allontanarsi o di avvisare le Forze dell’ordine, gli stessi banditi hanno chiuso la porta d’ingresso del locale cassa, gettando le chiavi in un canale adiacente all’attività. E avrebbero voluto fuggire anche con la motocicletta del gestore, senza, però, riuscirci. Alla fine si sono allontanati utilizzando la moto con cui avevano raggiunto Buscate. Subito è scattato l’allarme ai Carabinieri e, in pochi minuti, sul posto sono arrivati i militari della caserma di Cuggiono. Gli uomini dell’Arma, raccolte le testimonianze dello stesso gestore e dei clienti, hanno dato avvio alle indagini ed hanno organizzato servizi di controllo lungo tutto il territorio, per cercare di dare un volto ed un nome ai due balordi. indagini ed hanno organizzato servizi di controllo lungo tutto il territorio.
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